IL POPOLO DELLA NOTTE PIANGE MADAME SISI'

TG Veneto News
2^a Edizione del 11.03.2024 TG Completo

ADDIO A SILVIA BISCONTI, PORTO' IN PASSERELLA LA MALATTIA Addio a Silvia Bisconti. La stilista milanese, veneta d'adozione, si è spenta ieri all'età di 61 anni, vittima di un tumore con cui combatteva ormai da anni. Con il suo atelier bellunese Silvia aveva ridefinito le regole dello stile e il senso dell'alta moda, liberandola dall'idea del profitto e legandola al senso di bellezza e benessere. Quello che ogni donna, a suo dire, aveva diritto di provare. Anche nella malattia. L'incontro tra Silvia Bisconti e l'associazione oncologica San Bassiano ha portato in passerella donne malate di cancro, regalando loro la possibilità di dimenticare per un giorno il proprio male e di essere protagoniste.

AUTONOMIA, C’E’ CHI DICE NO TOUR NELLE PIAZZE IN CAMPER Autonomia differenziata? No grazie. Il sindacato, la Cgil scende nelle piazze con un camper per spiegare quelli che sarebbero gli effetti della legge Calderoli. Pronti se sarà approvata a lanciare un referendum abrogativo

BANKSY, BAMBINO MIGRANTE SOTTO SCORTA Manca poco al restauro del bambino migrante di Banksy, sollecitato da Sgarbi tra le proteste degli street artist; la banca che se ne fa carico teme atti vandalici e decide di mettere l’opera sotto scorta.

IL POPOLO DELLA NOTTE PIANGE MADAME SISI' Si è spento in mattinata a seguito di una lunga malattia Carlo Tessari in arte Madame Sisì. Imprenditore di giorno e drag queen di notte, era la «madre superiora» dell'Art Club. A piangere la sua prematura scomparsa il mondo della notte e non solo quello.

CARO VITA, L' INFLAZIONE COSTA COME UNA PATRIMONIALE Il peso dell’inflazione sulle famiglie padovane vale quanto una patrimoniale. Siamo la seconda provincia in Veneto a pagare il caro vita con i risparmi, con 7.500 euro stimati per ogni famiglia. I conti li ha fatti la Cgia di Mestre, sottolineando che la stragrande maggioranza delle famiglie ha subito gli effetti negativi della perdita di potere d’acquisto indotta dall’aumento dei prezzi registrato nel 2022 e nel 2023.

IL FIUME NON DÀ TREGUA: “DI NUOVO ALLAGATI, CI TRASFERIAMO” I residenti e i titolari degli esercizi commerciali di Ponte San Paolo, a Vicenza, sono esasperati. Dopo l'alluvione case e negozi sono tornati ad allagarsi a causa dell'innalzamento del livello del Retrone. C'è chi, esasperato, pensa di trasferirsi.

CAVALCAVIA DELLA STRAGE: ORA UN VERO GUARDRAIL Cavalcavia superiore di Marghera, quello della tragedia del 3 ottobre, costata la vita a 21 persone. Il primo tratto ora è a norma di legge. E’ stata riaperta la corsia della rampa in salita da via della Libertà in direzione Mestre. Rifatto il manto stradale, ma soprattutto, cambiato il guardrail, uno dei principali imputati nell’inchiesta della strage: la nuova barriera ora misura un metro e quaranta, ben tre volte più alta di quella vetusta e che ancora insiste su buona parte della struttura.

LA NUOVA “GOLETTA CATHOLICA” DI LEGAMBIENTE E’la fine di un imponente lavoro di restauro. Ritrova nuova luce a Rosolina, in polesine, la Goletta Catholica di Legambiente grazie all’impegno che ha permesso di rimettere in sesto la storica imbarcazione. Lunga 24 metri per 5 di larghezza e con una velatura di 233 metri quadrati, è stata varata nel lontano 1936 e nonostante l’età, anziché demolirla si è riusciti a trovare i fondi per rimetterla in sesto e farla diventare ora sede principale per un nuovo progetto didattico grazie al quale avvicinare le giovani generazioni all’ambiente e sensibilizzarli al rispetto del nostro pianeta.

HA UCCISO REBELLIN, NO AL PATTEGGIAMENTO PER IL CAMIONISTA “Non vogliamo vendetta ma giustizia e crediamo che il processo sia la sede più adatta per accertare i fatti”. Lo dice a nome di tutta la famiglia di Davide Rebellin il fratello Carlo dopo aver saputo che il collegio del tribunale ha dichiarato inammissibile la richiesta di patteggiamento avanzata da Wolfgang Riecke per chiudere i conti con la giustizia italiana scontando in detenzione domiciliare tre anni e undici mesi di reclusione. La proposta era stata avanzata lo scorso dicembre da Enrico Ambrosetti, il difensore del camionista tedesco che, reo confesso di aver travolto e ucciso il campione di ciclismo, aveva anche ammesso di essere fuggito subito dopo l'incidente. Era stato poi arrestato e estradato dalla Germania, scontando sette mesi di carcerazione preventiva prima di ottenere a gennaio gli arresti domiciliari presso amidi nel Trevigiano.

MALTEMPO: EMERGENZA FRANE Era un allarme annunciato quello che ha visto il verificarsi di nuove frane e smottamenti anche nelle aree dell’alto vicentino, tutte causate dalle nuove precipitazioni che hanno peggiorato la stabilità dei versanti collinari già pregni d’acqua dopo l’ultima ondata di maltempo. Una giornata intensa per i volontari della protezione civile, intervenuti a Posina, poi a Valli del Pasubio con due smottamenti avvenuti lungo la provinciale che porta a Recoaro. Due diverse frane anche a Torrebelvicino, sulla strada che porta a Enna e in Contrada Cappelletto. Smottamenti anche Fara Vicentino. La situazione più grave la sta vivendo Monte di Malo, con la collina che ha ceduto in contrada Mondini e il concreto pericolo che il versante possa franare del tutto.

DA GIOVEDI IL G7: CITTA’ BLINDATA Verona blindata. Da giovedì al via il G7. Ingente lo spiegamento di forze e l'impiego di uomini e donne per garantire la sicurezza.