TG Veneto News
2^a Edizione

ADUNATA AL VIA. L'EDIZIONE DEI RECORD...NONOSTANTE LA PIOGGIA Al via l’Adunata nazionale. “Gli Alpini non sono solubili” l’appello degli organizzatori con il meteo che non prevede tregue per il fine settimana, “Gli Alpini non hanno paura” di certo non di un po' d’acqua la risposta delle penne nere che stanno raggiungendo in massa il Friuli. Almeno cinquantamila i veneti. Oggi le prime celebrazioni dedicate al ricordo al sacrario di Redipuglia alla scalinata dei centomila e a Aquileia nel cimitero degli eroi.

MALTEMPO. POLESINE SOTT’ACQUA BUFERA IN MARMOLADA Veneto spazzato dal maltempo. Pioggia e vento in pianura mentre la neve torna ad imbiancare la montagna. Crollano le temperature riportandoci ad inizio inverno. Oltre 24 ore ininterrotte di pioggia con picchi di 150 millimetri di acqua caduti rischia di mettere in ginocchio parte della regione e per il fine settimana si prevede un ulteriore peggioramento. La protezione civile ha diramato lo stato arancione. 300 gli interventi dei vigili del fuoco. Particolarmente colpito il rodigino dove nella notte a Badia Polesine una squadra speleo fluviale ha soccorso ed evacuato una famiglia rimasta bloccata in casa in balia dell’acqua. Esondano i torrenti, allagati campi, garage, case e sottopassi a Salara Castelmassa, Occhiobello e Badia Polesine. Straripa il Ceresolo in località Ponte Resteo frazione di Cantonazzo dove l’acqua ha raggiunto quella del ponte e superato l’argine sinistro. Vigili del fuoco impegnati anche nella bassa padovana a Castelbaldo e nel comune di Masi, territorio attraversato dal fiume Adige, dove ci sono stati forti allagamenti senza che il fiume esondasse. Sempre nel padovano, nella zona termale si sono registrati la caduta di alberi a Galzignano, allagamenti a Torreglia. A Monselice e Megliadino San Vitale alcune strade sono state chiuse causa allagamento. Gli scoli consortili non riescono a scaricare rendendo ulteriormente fragile il territorio. I fiumi sono al primo livello di piena. La violenza del maltempo ha portato anche a smottamenti come a Pieve del Grappa nel trevigiano dove nella notte è franato un quantitativo di sassi dal costone di roccia adiacente. A Chioggia il vento di bora ha spazzato la spiaggia. Pioggia in pianura bufera di neve in montagna che rimpiomba in pieno inverno. Sulle Dolomiti sopra i duemila metri è fioccata abbondante la neve, 20 i centimetri di manto nevoso nel cortinese, in Marmolada sono stati 50 con un crollo delle temperature a 12-13 gradi. Pioggia che arriva dopo mesi di siccità, attesa ma che adesso rischia di far paura.

OK DEFINITIVO PER LA PISTA DA BOB DI CORTINA “La pista di bob di Cortina verrà realizzata al cento per cento”: lo assicura il presidente del Coni Giovanni Malagò.

AUTONOMIA SOLO DOPO LE EUROPEE: «FANTASIA» Autonomia e riforme, un intreccio pericoloso, un pacchetto unico che rischia di scoppiare in mano. Da un lato c’è la presidente del consiglio Meloni, dall’altro Matteo Salvini e la Lega tutta, veneta compresa, la più scalpitante. Nel mezzo, una gara sui tempi. Che autonomia differenziata e riforma delle istituzioni centrali si tengano insieme, alla lega, potrebbe dare una certa sicurezza sulla realizzazione; meno bene che per arrivare a un dunque per entrambe, si debba attendere lo svolgimento delle elezioni europee.

STUDENTI IN TENDA, LA PROTESTA SI ALLARGA A VENEZIA Prima notte in tenda per gli studenti universitari di Padova. Pioggia e vento non li hanno fermati. Accampati fuori dal Bo per protestare contro il caro affitti. La colazione direttamente sul liston, cappuccino e brioche offerti dai passanti. Giacca a vento e pc e si studia. Non hanno intenzione di cedere e in Veneto la protesta si allarga. A Venezia accampamenti tra le aule di IUAV e Cà Foscari al polo didattico di San Basilio, una decina di studenti stanotte dormirà qui mentre a Padova ci si prepara ad affrontare più notti.

BLITZ ANTIDROGA DELLA FINANZA NELLE SCUOLE DI VICENZA, TRE MINORI NEI GUAI Blitz antidroga della Guardia di Finanza fuori dalle scuole superiori di Vicenza, Bassano e Schio. Recuperate decine di dosi e segnalati 3 minorenni. Scoperta anche in due appartamenti delle serre per la coltivazione della marijuana.

APPARTAMENTI IN AFFITTO, SOLO UNO SU DIECI LO TROVA Emergenza immobiliare. Ci sono sempre meno case in affitto e i costi lievitano. In provincia soddisfatta una richiesta su dieci.

LADRI A CASA DI SARA SIMEONI, RUBATO L'ORO OLIMPICO Il furto più odioso per un campione dello sport: i ladri sono entrati a casa di Sara Simeoni ed hanno rubato la medaglia d'oro conquistata a Mosca nel 1980 ed altri trofei. I malviventi hanno messo a soqquadro l'abitazione a Rivoli Veronese dove la campionessa di salto in alto vive con il marito e allenatore Erminio Azzaro ed il figlio Roberto, hanno preso la medaglia d'oro e altri trofei e coppe, e si sono dileguati. Sara Simeoni ha scoperto il furto solo al rientro a casa e dopo la denuncia ai Carabinieri ha lanciato un appello ai ladri: "Restituitemi l'oro vinto a Mosca".