TRAGEDIA IN MONTAGNA, ESCURSIONISTA MUORE PRECIPITANDO NEL PIAVE

TG Veneto News
2^a Edizione del 02.08.2022 TG Completo

TRAGEDIA IN MONTAGNA, ESCURSIONISTA MUORE PRECIPITANDO NEL PIAVE Tragedia in montagna a San Pietro di Cadore. Un 44enne del posto, Claudio Stadoan Silvestro, mentre stava facendo un' escursione sul monte Zovo ha perso la vita dopo un volto di una novantina di metri finendo nel greto del Piave. A ritrovare l'auto nelle vicinanze dell'orrido dell'Acquatona gli amici dell'uomo che hanno lanciato l'allarme. Sul posto sono immediatamente giunti il Soccorso alpino della Val Comelico e di Sappada, congiuntamente al Soccorso alpino della Guardia di finanza di Auronzo. Purtroppo il corpo del 44enne è stato ritrovato privo di vita sul greto del Piave

IL BORGO FANTASMA DI CAMPO RESTA A SECCO DAL PNRR Dal PNRR per il Borgo fantasma di Campo non sono arrivate nemmeno le briciole. Sfuma anche il contributo da due milioni

IMPRESA IN BICI STOPPATA DAI CARRI ARMATI Sono quasi arrivati in Egitto i due ciclisti montecchiani partiti alla volta delle piramidi il 4 luglio. La loro impresa solidale è stata però rallentata dai carri armati al confine con Gaza. non si ferma l'avventura su due ruote di Nicola Gioppo, ciclista di Montecchio Maggiore, e Lorenzo Spadiliero, ciclista di San Pietro Mussolino. I due amici sono partiti alla volta dell'Egitto con l'obiettivo di raccogliere fondi per Michele Confente, 25enne montecchiano che ad agosto dello scorso anno è precipitato per 200 metri mentre stava precorrendo la strada delle gallerie del Pasubio. Da quel momento non ha mai ripreso conoscenza. L'impresa dei due eroi è quasi compiuta.

FOLLA AL TEATRO ROMANO PER DRUSILLA Tutto esaurito al Teatro Romano per lo show di Drusilla Foer, il personaggio creato dall’attore Gianluca Gori con il suo "Eleganzissima Esstate". Il pubblico si trova coinvolto in un viaggio straordinario tra gli aneddoti tratti dalla vita straordinaria di madame Foer fra l’Italia, Cuba, l’America e l’Europa. Una vita costellata di incontri e grandi amicizie con persone fuori dal comune e personaggi famosi, fra il reale e il verosimile. Un recital, ricco di musica e canzoni dal vivo che svela così anche un po' di Drusilla in un'alternanza di momenti che strappano la risata e altri dall'intensità commovente.

STRAGE DI BOLOGNA, RICORDO DOVEROSO Il due agosto del 1980 una bomba esplose alla stazione di Bologna provocando la morte di 85 persone e il ferimento di altre 200. A 42 anni di distanza la strage viene ricordata anche a Marano perchè due cittadini vicentini morirono in quel disastro. La memoria collettiva, spiega il sindaco, ha peraltro aiutato in un percorso lungo di ricerca della verità.

SUICIDIO ASSISTITO: ELENA E’ MORTA IN SVIZZERA L’ultimo messaggio , le ultime parole della signora Elena. 69 anni veneziana che oggi ha confermato la sua volontà ed è morta in Svizzera nel modo che ha scelto in un paese che permette il suicido legale assistito. La signora non era tenuta in vita da trattamenti specifici e quindi diversamente dal noto DJ fAbO non rientrava tra i casi previsti dalla sentenza della corte costituzionale italiana. Una malattia diagnosticata a luglio dell’anno scorso, con poche speranze, nonostante i tentavi fatti per la cura. La signora Elena ha chiesto e ottenuto l’assistenza dell’associazione Luca Coscioni in prima linea per la libertà di ricerca scientifica. Ad accompagnarla a Basilea Marco Cappato che per questo nuovo atto di disobbedienza civile , per cui si autodenuncerà domani, rischia fino a 12 anni. Elena ha potuto contare sul supporto della sua famiglia, che è rimasta a Spinea per evitare conseguenze legali, ha difeso la sua scelta perché racconta era una convinzione che avevo anche prima della malattia e fino all’ultimo ha ribadito di essere stata felice di aver potuto scegliere anche se avrebbe voluto farlo nella sua casa, tra i suoi affetti

UNA TASK FORCE CONTRO I REATI AMBIENTALI L’ambiente e le sue declinazioni economiche ed infrastrutturali sono i nuovi o rinnovati appetiti del mondo della criminalità organizzata e non solo, oggi resi ancor più “famelici” dall’arrivo sui territori dei fondi del Pnrr. Per vigilare e contrastare tali fenomeni malavitosi nasce il nuovo Gruppo Interregionale Comando per la Tutela Ambientale e transizione ecologica dei carabinieri con sede centrale e di coordinamento in Veneto, a Venezia affianco alla sede della protezione civile di Marghera con competenze sui territori di Veneto, Friuli Venezia Giulia Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna. Vasto l’ambito di azione in tema di ecoreati dalla filiera del ciclo dei rifiuti a quella del cemento dalle energie rinnovabili come la costruzione di parchi eolici, solari e la transizione ecologica. Il business dell’ambiente tra appalti, bonus, fondi per milioni di euro, tra affari illeciti, imprenditori compiacenti o in difficoltà che cedono al facile guadano, amministratori corrotti o corruttibili e malavita. Una “missione verde” quella dei carabinieri volta a tutelare l’ambiente e dove si fa strada la parola “prossimità ambientale” che implica la collaborazione del cittadino nel segnalare situazioni anomale.

VENDEMMIA DI FERRAGOSTO Vendemmia anticipata nel veronese. Dopo ferragosto si inizierà con le uve per la spumantizzazione. Per le principali Doc scaligere è presto per valutare produttività e qualità

UN FULMINE COLPISCE LA CASA, MUORE EX VICESINDACO La comunità bellunese piange la scomparsa di Giovanni Battista Arrigoni, medico odontoiatra, ex vicesindaco del comune Capoluogo, molto attivo in ambito sociale, venuto a mancare nella notte per intossicazione a causa delle conseguenze della caduta di un fulmine che si sarebbe abbattuto sulla sua abitazione provocando un principio d’incendio al quadro elettrico. Gravi, ma non in pericolo di vita, le condizioni della moglie.

WEST NILE QUARTA VITTIMA, REGIONE CON PIU’ CONTAGI West Nile l’infezione corre lungo le campagne, i corsi d’acqua stagnanti e moltiplica in Veneto i contagi, miete vittime. Con 45 persone infetti e 4 vittime, il Veneto è la regione con il numero più alto di casi. L’ultimo decesso in ordine di tempo è un’82enne di Mira nel veneziano, la prima dell’Ulss 3 Serenissima, le altre tre sono nel padovano. 12 i casi attuali nel veneziano di cui alcuni asintomatici, tre oggi con malattia neuro-invasiva e tre con sintomi ma i numeri potrebbero crescere con persone ad oggi sotto sorveglianza. I sintomi febbre alta, vomito disturbi intestinali, quelli che hanno portato l’82enne in ospedale a Dolo. In un quadro patologico già complesso, l’aggravamento con l’encefalite e il trasferimento in terapia intensiva per poi morire.