SI SENTIVA SOLO, COMPLEANNO CON I CARABINIERI

TG Veneto News
2^a Edizione del 16.06.2022 TG Completo

MANCA PERSONALE, GIUSTIZIA A RISCHIO La carenza di personale amministrativo in tribunale a Belluno è sempre più gravosa: questo l’allarme lanciato dalle organizzazioni sindacali che chiedono un incontro urgente al Prefetto.

VIABILITA’ E SPORT, IL DISPOSITIVO PER LA SICUREZZA Nuovo vertice in prefettura oggi del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Al centro dell’attenzione, I dispositivi in vista dei prossimi ritiri delle squadre di calcio di Serie A e B ad Auronzo, San Vito e Pieve di Cadore ma anche il tema della viabilità, in un perido in cui le Dolomiti si preparano ad essere gettonate dai turisti.

ANCORA SANGUE SULLE STRADE, DUE MORTI NELLE ULTIME ORE Ancora morte e sangue sulle strade del Veneto. Stamattina poco prima delle 7 a perdere la vita lungo la Romea è stato un 25enne di Mira, nel veneziano, Giacomo Zendron. Nella notte invece è spirato Stefano Crosara, 34enne autostrasportatore friulano e padre di una bimba da pochi mesi che ieri poco prima delle 16 era rimasto coinvolto in un violento tamponamento lungo la A4, nel tratto maledetto dell'autostrada tra San Stino di Livenza e il nodo di Portogruaro, in direzione Trieste. Due vite spezzate, e ancora lacrime versate per l'ennesima giornata tragica lungo le nostre strade. Giacomo Zendron aveva venticinque anni e stamattina poco prima delle 7 stava percorrendo la Romea quando, alla svincolo tra Campagna Lupia e Camponogara nel veneziano, la sua auto è andata a schiantarsi frontalmente con un camion; un impatto che ha reso inutili i tentativi di salvarlo messi in atto dai sanitari. Tentativi disperati anche quelli di tenere in vita Stefano Crosara, schiacciato tra due camion ieri nel maxi tamponamento tra mezzi pesanti lungo la A4. Ricoverato a Mestre, ha lottato ma nella notte i sanitari hanno dovuto dare la notizia, del suo decesso, a familiari ed amici. Era diventato papà di una bimba da pochissimi mesi.

SI SENTIVA SOLO, COMPLEANNO CON I CARABINIERI Alla vigilia del suo 80esimo compleanno Luciano Caldieraro aveva chiamato i carabinieri per raccontare la sua solitudine e per avere qualche parola di conforto. E così i militari capendo la situazione hanno deciso di intervenire in una palazzina comunale di via palemone raggiungendo l'anziano promettendogli di festeggiare con lui questo traguardo.

“MANCANO MEDICI, RIDATECI I 62 NON VACCINATI” L'ospedale San Bortolo sta facendo i salti mortali per recuperare le liste d'attesa. Finora ha garantito 21 mila 417 prestazioni urgenti ma tra arretrato e nuove richieste resta da smaltire un'ammontare di 18 mila tra controlli, endoscopie, accertamenti cardiologici. L'azienda sta producendo il massimo sforzo ma proprio per far fronte alla carenza di medici chiede che ritornino al lavoro i non vaccinati. Sono 62 tra medici e infermieri ad oggi sospesi. La direzione generale dell'Ulss Berica chiede che vengano riammessi in servizio e tornino al più presto all'attività assistenziale in servizio al più presto.

PO, IL GRANDE FIUME DESERTO Allarme siccità nel Po. Il livello dell’acqua sceso di Tre metri. La secca più grande degli ultimi trent’anni. Acqua contingentata in molti comuni rivieraschi. Le sponde del fiume trasformate in spiagge. Per noi ad Occhibello è andata Maria Vittoria Bagarella.

VAIOLO SCIMMIE: INCONTRI HOT ,TRACCIAMENTO SALTATO A Padova il focolaio più grande di vaiolo delle scimmie. Quattro i casi accertati ma potrebbero essere molti di più. Il tracciamento è saltato perché all’origine del contagio ci sono incontri intimi organizzati via chat con false identità.

FOLLIA IN CENTRO. DEVASTA UN BAR, MATTINATA DI PAURA Attimi di follia in pieno centro a Montebelluna, nel trevigiano, ieri mattina. Il 30enne immortalato in questi video, aveva arraffato due bottiglie di birra dal bar La Loggia di Corso Mazzini quando è stato fermato dal proprietario che gli ha intimato di fermarsi. Per tutta risposta, l'uomo è andato in escandescenze e anziché restituire le bottiglie si è scagliato contro qualsiasi cosa. In mutande, e in chiaro stato di alterazione psico-fisica, ha iniziato a rovesciare sedie, tavolini, tovaglie e bicchieri nel plateatico antistante il locale della loggia dei Grani. Paura tutt'attorno, con alcune persone che in un primo momento hanno cercato di fermarne la follia, rendendosi però conto che il 30enne avrebbe potuto scagliarsi anche contro di loro e per questo si sono tenuti a debita distanza. Messo a soqquadro il plateatico, l'uomo ha cercato di abbattere la vetrina del bar all'interno del quale aveva preso prima le bottiglie, con titolari e dipendenti barricatisi dentro e urla di paura e panico per i passanti che da fuori hanno assistito alla scena. Una follia che si è conclusa con l'uomo che, ancora arrabbiato, è uscito dal locale sempre seminudo e all'arrivo dei carabinieri ha proseguito con il suo atteggiamento, opponendo resistenza ai militari fino a che, non senza fatica, è stato bloccato. Steso a terra, l'uomo è stato caricato su un'ambulanza. Scioccati i passanti, al vaglio delle autorità la posizione ora del trentenne.

TOMMASI "PORTA A PORTA" NEI QUARTIERI Mattinata tra la gente per il candidato sindaco Damiano Tommasi che ha incontrato i cittadini di Santa Lucia e Golosine. "Portiamo energia nuova alla città".

ARENA, TUTTO PRONTO PER LA CARMEN Conto alla rovescia per l'inizio del Festival in Arena. Si parte da Carmen di Bizet nella versione firmata da Franco Zeffirelli

PERSEGUITATA DALL'EX, ITALIA CONDANNATA DALL'UE Minacciata di morte, colpita con un casco, perseguitata e molestata dall'ex marito violento. Per la Corte europea dei diritti umani non è stata protetta dalla giustizia italiana che ora è condannata a pagare alla donna diecimila euro per danni morali. Lei è Silvia De Giorgi, padovana di origine. Ha denunciato l'ex sette volte tra il 2015 ed il 2019. Da un paio di anni ha cambiato vita e si è trasferita a Milano. Per i giudici di Strasburgo è stato un “trattamento inumano e degradente"

SBOARINA CHIUDE LA PORTA A TOSI Colpo di scena in casa centrodestra. Il candidato sindaco a Verona Federico Sboarina rifiuta l'accordo con Flavio Tosi. Centrodestra diviso al ballottaggio nonostante gli appelli dei big dei partiti. I veronesi non avrebbero capito, spiega Sboarina, che dice no agli accordi di palazzo