100 MILIONI PER IL DEPURATORE DEL GARDA, MA NON BASTERANNO

TG Veneto News
2^a Edizione del 03.02.2025 TG Completo

SBANDA E FINISCE IN UN VIGNETO, DAVID MUORE A 20 ANNI Le lacrime e lo strazio di un padre disperato che poche ore prima ha perso il figlio. Sono quelle di Virgilio, il padre di David Agostinetto. Il ragazzo di Valdobbiadene morto ad appena 20 anni, finito giù per la scarpata tra le colline del Prosecco con la propria auto a mezzo chilometro da casa. Stava rientrando intorno alle 23:30 dopo una serata passata in pizzeria con gli amici. A un certo punto, per motivi ancora sconosciuti, ha perso il controllo del mezzo, schiantandosi in un vigneto. Un tonfo tremendo, tanto che il ragazzo è uscito dall'abitacolo. A dare l'allarme i residenti della zona, accorsi in massa a notte fonda lungo la strada per Saccol per vedere cosa è accaduto. A nulla è servito l'intervento dell'elisoccorso. Per il giovane non c'è stato nulla da fare.

REATI AMBIENTALI, NEL 2024 AUMENTATI I CONTROLLI La liberazione di un capriolo impigliato nella rete di delimitazione delle piste da sci ad Asiago l’allarme lanciato da un gruppo di ragazzini è solo l’ultimo degli interventi, il fatto è accaduto domenica, da parte carabinieri del nucleo forestale del Veneto. Il loro in realtà è un impegno a 360 gradi per l’ambiente che va dalla tutela del territorio e del paesaggio agli incendi boschivi, dalla tutela inquinamento e attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti alla tutela della fauna selvatica per chiudere con il monitoraggio meteoniveometrico e previsioni pericolo valanghe. Nel 2024 sono stati complessivamente 46.875 i controlli effettuati il 15% in più rispetto l’anno precedente. 529 i reati quasi 2mila gli illeciti amministrativi registrando un aumento del 5% per un milione mezzo di euro di sanzioni elevate.

DIECI ANNI DOPO LA RAPINA: “CI PENSO SEMPRE, MA LO RIFAREI” Dieci anni fa la drammatica rapina di Nanto nel corso della quale Graziano Stacchio sparò ai banditi uccidendone uno. Quei momenti, per il benzinaio di Nanto, sono ancora vivi dentro di lui, ma ai nostri microfoni ha dichiarato “lo rifarei”. Ascoltiamo insieme le parole di Graziano Stacchio.

MEDICINALI IMPORTANTI SCARSEGGIANO NELLE FARMACIE Le farmacie continuano a registrare scarsità di alcuni medicinali. A volte le carenze sono solo momentanee a volte possono durare a lungo. Le difficoltà maggiori sono per diuretici e medicinali per le aritmie. In molti casi i farmacisti devono collaborare con i medici per cambiare terapia.

SCONTRI IN STAZIONE, SCARCERATI SETTE DEGLI OTTO ULTRÀ Resi noti i provvedimenti nei confronti degli otto ultrà dell'Udinese e del Salisburgo che sabato scorso hanno assalito i tifosi del Venezia alla stazione di Basiliano. Per sette degli otto ultrà disposta la scarcerazione. L'altro invece rimane ai domiciliari. Per tutti e otto Daspo di cinque anni disposti dal questore di Udine.

100 MILIONI PER IL DEPURATORE DEL GARDA, MA NON BASTERANNO Il ministro dell’Ambiente, oggi a Bardolino, conferma lo stanziamento di 100 milioni per il nuovo depuratore del Garda, da dividere tra sponda veronese e quella lombarda del Lago.

AGGRESSIONE IN PRONTO SOCCORSO, LA RABBIA DEL PERSONALE Resta in carcere il 34enne che ha aggredito e ferito medici e infermieri e causato danni per ventimila euro nella notte tra sabato e domenica al pronto soccorso dell'ospedale di borgo trento. Intanto tra gli operatori sanitari monta la rabbia per l'aumento degli episodi di violenza: si chiede a governo e regione di intervenire con presidi di sicurezza.

LA PIOGGIA NON HA PIETA', SPROFONDANO CENTINAIA DI TOMBE Sono centinaia al cimitero maggiore le tombe sprofondate nel terreno. Una donna ha addirittura avuto un mancamento quando ha visto le condizioni in cui versa la sepoltura del padre. Per il comune sono i privati a dover intervenire.

DUE NUOVE SALE PER L'OSPEDALE OLIMPICO L’inaugurazione della sala ibrida e della sala di emodinamica del San Martino di Belluno rilancia il tema della sanità olimpica. Al taglio del nastro c'era anche il Presidente del Veneto Zaia che ha parlato della carenza dei medici e della sbagliata programmazione a livello nazionale.

PICCO DELL'INFLUENZA, A LETTO IN VENTIMILA L'influenza ha messo a letto quasi 20mila padovani nell'ultima settimana, tra cui 1.400 bimbi. La città del Santo si trova nel pieno del picco. I prossimi giorni decisivi per capire se il contagio inizierà a rallentare o continuerà ad aumentare.