UCCISO DAVANTI AL BAR, CONDANNATO A 16 ANNI Omicidio di Fener. Antonio Costa ucciso a coltellate davanti al bar. L’aggressore condannato a 16 anni, assolto l’amico. Per la famiglia della vittima risarcimento di 50 mila euro.
ANZIANI, IN AUMENTO LA DECADENZA CONGNITIVA Sempre più anziani ma con acciacchi e malattie sotto controllo è la sfida del mondo della geriatria. Se le patologie per cui un anziano arriva in ospedale sono malattie infettive piuttosto che lo scompenso cardiaco, l’insufficienza respiratoria o l’intasamento intestinale ad oggi la più frequente è un’altra e la cura, nonostante la ricerca e la scienza facciano passi da gigante, è ancora da trovare.
CORSA SOLITARIA DELLA LEGA, “SETTE LISTE PER LA VITTORIA” Due ramoscelli di ulivo, simbolo di pace, consegnati in diretta da Joe Formaggio a Roberto Marcato a Vietato Tacere. Uno per lo stesso assessore, l'altro per il presidente di Regione Luca Zaia. Gesto ironico oppure qualcosa per tentare di ricucire lo strappo in atto tra gli alleati fatto insanabile dopo le parole del Governatore? Fatto sta che la pace in studio dura per poco. Joe Formaggio e Roberto Marcato concordi sulla volontà di vedere il centrodestra unito alle prossime regionali. Ognuno tira però l'acqua al proprio mulino quando si parla di candidati. L'ex sindaco di Albettone si limita solo ad alcuni indizi, anche se il chiaro riferimento è al senatore Luca De Carlo. Roberto Marcato dal canto suo ha le idee chiare. Mario Conte e Alberto Stefani i due nomi leghisti più gettonati per il dopo Zaia. L'assessore allo sviluppo economico rilancia e non nasconde la sua volontà di diventare il prossimo Governatore. “Prima i veneti, poi la Lega e infine il centrodestra”. Chiare le parole del presidente Luca Zaia. Il Governatore non esclude che se dovesse mancare l'accordo tra la maggioranza la Lega è costretta a correre da sola. In caso di corsa solitaria, pronte le sette liste legate alla Lega. Messe insieme otterrebbero il 40,5% dei voti. In sintesi, una vittoria sicura. Aperto il dibattito sulle elezioni in Veneto, anche se di tempo ce n'è ancora prima che i cittadini vengano chiamati alle urne. A ottobre di quest'anno o molto più probabile nella primavera del 2026. Fratelli d'Italia da un lato, Lega dall'altro. Chi crede fortemente nella coalizione di centrodestra è Forza Italia. Lo ha detto Flavio Tosi. “Se il centrodestra è unito si vincono le elezioni” ribadisce l'ex sindaco di Verona. Coalizione vincente anche per Maurizio Gasparri, contrario al terzo mandato. “Troveremo modo di sfamarlo” le parole del senatore a Luca Zaia, dopo che il governatore ha detto di non voler ricevere lezioni da chi è in parlamento da 30 anni. I due ramoscelli d'ulivo a simboleggiare le prove di pace tra le forze di maggioranza, con la speranza che non vengano lasciati per strada.
MALORE IMPROVVISO IN STRADA, MORTO A 35 ANNI Sarebbe stato il suo primo giorno di lavoro, ma in fabbrica non è mai arrivato. Nicola Dal Maso, che l'8 luglio avrebbe compiuto 36 anni, è stato ritrovato morto a pochi metri da casa sua, nel parcheggio del distributore di carburanti Loro, che si affaccia sulla strada provinciale a Motta di Costabissara. Accanto al corpo c'era il suo labrador di 8 anni, ferito ad una zampa. A trovare Nicola Dal Maso una pattuglia della polizia locale di Costabissara intervenuta sul posto dopo la telefonata di un automobilista che segnalava la presenza di un cane che vagava per strada. A provocare la morte del 35.nne sarebbe stato un malore improvviso mentre portava a spasso il cane. Nicola Dal Maso viveva da qualche mese alle spalle di quel distributore, in via Montello. A ricordarlo è uno dei vicini di casa, una delle ultime persone che lo ha incontrato poche ore prima della tragedia.
FORTE ODORE DI CLORO NELLE VASCHE, PISCINE EVACUATE Allarme cloro alle piscine di Schio. In tarda mattinata alcuni sportivi hanno avvertito un forte odore all'interno delle vasche. I gestori, in via preventiva, hanno evacuato l'intero impianto e chiamato i Vigili del Fuoco. Questo minerale, infatti, può essere dannoso se inalato in quantità eccessive. Numerose segnalazioni sono arrivate anche alla Polizia Locale di Schio. In via dello Sport si è precipitata una squadra specializzata: armati di tute e maschere i pompieri sono riusciti ad accedere al locale dove si trovava il secchio pieno di cloro che si stava sciogliendo. L'odore pungente percepito dai nuotatori era dovuto proprio alla reazione chimica che ha portato alla combustione del cloro. Non sono stati riscontrati invece malfunzionamenti dell'impianto che regola la quantità di minerali nell'acqua. Rientrato l'allarme i gestori delle piscine hanno ottenuto il via libera alla riapertura delle vasche.
PRONTI ALLE MAXI EMERGENZE OLTRE CONFINE Catastrofi naturali, attacchi terroristici, incidenti gravi o epidemie: questi sono i principali scenari di “maxiemergenza”. Quando questi eventi travalicano i confini nazionali, la risposta deve essere coordinata tra più Paesi. È in questo contesto che nasce, un progetto europeo fondato su tre pilastri : Formazione, organizzazione e comunicazione. La posizione strategica di Venezia, con il suo confine marittimo con Slovenia e Croazia e la vicinanza alla regione Friuli Venezia Giulia, la rende un punto critico per la mobilità internazionale. Con l’aumento dei flussi di persone e merci, cresce anche il rischio di incidenti che potrebbero sfociare in maxi emergenze.
CYBERBULLISMO, I GENITORI TORNANO A SCUOLA Prende il via il prossimo 16 gennaio a Noventa Padovana il ciclo di sette incontri organizzato dall'associazione White Box con il patrocinio della Regione Veneto e della Provincia di Padova per trattare i temi legati al bullismo e al cyberbullismo. Invitati i genitori dei bambini e ragazzini dai 0 ai 12 anni.
ARRIVANO LE ZONE ROSSE, PADOVA PARTE PER PRIMA Zone rosse, dopo la direttiva del ministero dell’interno Piantedosi di fine anno le prefetture si sono messe al lavoro. A partire per prima Padova dove Il prefetto Giuseppe Forlenza in una riunione tecnica di coordinamento delle forze di Polizia ha preso visione delle analisi svolte e volte a valutare l’adozione delle zone rosse nella città del Santo e provincia. L’obiettivo, come da direttiva ministeriale inalzare il livello di sicurezza percepita e fornire alle forze dell’ordine ulteriori strumenti efficaci nel controllo del territorio. Al questore Marco Odorisio il compito di individuare e delimitare le aree che necessitano di interventi eccezionali a partire da quelle già oggetto di controlli interforze ad “Alto Impatto”. A Padova riflettori puntati sulle piazze, da piazza Duomo a piazza Garibaldi ma anche Prato della Valle e poi la zona calda, visti gli ultimi fatti di cronaca, della stazione. Passo successivo un Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica presenti i primi cittadini dei comuni che saranno interessati all’istituzione delle zone rosse.
ALBERTO IN CARCERE DA DUE MESI : "MIO FIGLIO OSTAGGIO DI CARACAS" Da due mesi mamma Armanda e papà Ezio attendono notizie del loro figlio, il 45enne Alberto Trentini, veneziano del lido arrestato a metà novembre in Venezuela e da allora mai più sentito nè dai familiari né da chi, a Caracas come in Veneto, sta lavorando per provare a farlo tornare acasa. Anche per questo dopo due mesi di silenzio la famiglia ha deciso di chiedere aiuto. Alberto al momento dell'arresto, datato 15 novembre, era in Venezuela come operatore per una onlus che si occupa di persone con disabilità. Durante un trasferimento la sua auto è stata fermata e, senza nessuna accusa specifica, il 45enne è stato fermato dalle forze dell'ordine e oggi, stando alle poche informazioni a disposizione, sarebbe quindi da due mesi in un carcere di Caracas. Il suo arresto potrebbe essere legato in qualche modo alle tensioni internazionali che hanno portato il governo venezuelano proprio nelle ultime ore ad espellere tre diplomatici italiani dal paese. La famiglia ha chiesto aiuto alle istituzioni, attivatesi in questi giorni con un'interrogazione urgente in parlamento.
SONDA MADE IN VENETO, LA PRIMA VOLTA SULLA LUNA Sono le 7.11 a Cape Canaveral, ed è stato lanciato dal Kennedy Space Center il primo strumento italiano destinato alla Luna. Un ricevitore Gnss costruito interamente da Qascom, azienda di Bassano. Contemporaneamente nella sede di Qascom di San Giuseppe di Cassola, ingegneri, amministratori e imprenditori sono collegati con gli Stati Uniti per assistere all’evento.
LO ZOO DI VETRO, IL DRAMMA DELLA MEMORIA Martedì sera ha debuttato al Teatro Nuovo "Lo zoo di vetro", lo spettacolo con cui riparte la stagione del Grande Teatro. In scena Mariangela D'Abbraccio.
L’emittente che da oltre 30 anni racconta il territorio del Triveneto con una forte attenzione all’aspetto devozionale. L’informazione è vicina ai cittadini, tempestiva ed equilibrata. L’intrattenimento qualificato con spazi che danno voce alle diverse componenti sociali.
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