SENZATETTO NEL COMPATTATORE, SALVATO IN EXTREMIS

TG Veneto News
2^a Edizione del 07.12.2024 TG Completo

LEGA IN REGIONE, FDI A VENEZIA, L’IPOTESI CHE NON DISPIACE La Lega non molla e torna a ribadire agli alleati che se non ci sarà il terzo mandato, il Veneto del dopo Zaia dovrà essere a trazione leghista. A costo di strappare con Forza Italia e Fratelli d’Italia. Come è già accaduto alle provinciali e in parte alle ultime amministrative. A Flavio Tosi che tranquillizza tutti assicurando che le decisioni verranno prese e imposte da Roma, il segretario Stefani ricorda che per statuto la Lega è l’unico dei partiti del Centrodestra che può decidere localmente. I simboli delle liste appartengono ai militanti veneti.

SINDACI CON IL COVID, PROROGA DI SEI MESI Le prossime elezioni amministrative per quei comuni che votarono l'ultima volta, in piena pandemia ed emergenza Covid, nell'autunno del 2020, slittano di circa sei mesi; e anziché nell'autunno 2025 si svolgeranno tra l'aprile e il giugno dell'anno successivo, nella primavera del 2026 quindi. In Veneto il provvedimento voluto dal ministero coinvolgerà una quarantina di comuni i cui sindaci attuali, di conseguenza, resteranno in carica alcuni mesi in più rispetto al previsto. Tra i centri più importanti che andranno al voto nel 2026 spicca innanzitutto Venezia la cui gestione Brugnaro, caratterizzata in questi ultimi mesi da scossoni di non poco conto, proseguirà quindi oltre le tempistiche previste.

A PADOVA IL FLASH MOB PER LA PACE Bandiere arcobaleno con la parola pace che sventolano, striscioni contro il riarmo e il no alle armi, in un mondo che vede un crescendo dei conflitti Padova dice no alla guerra e lo fa mettendo in scena dei flash mob ma anche nei comuni della cintura urbana da Abano Terme a Limena, da Ponte San Nicolò a Selvazzano ma anche Vigonza e Vigodarzere.

ALCOOL AI MINORI, TRE BAR SANZIONATI Pugno duro contro la somministrazione di alcolici ai minori. Dopo le due chiusure imposte in settimana a due bar del centro di Bassano sono stati altri tre gli esercizi pubblici del Bassanese sorpresi a somministrare alcolici ai minorenni. Si tratta di altri due bar del centro, uno in via Zaccaria Bricito e l'altro in discesa Gamba e di un terzo locale in quartiere Cremona a Rosà. Per tutti e tre sono scattate pesanti sanzioni amministrative (tra i 250 e i 1000 euro) come previsto per la somministrazione di bevande alcoliche a minori di 18 anni.

AUTO CONTRO UN PLATANO, IL VENETO PIANGE UN ALTRO RAGAZZO Un boato poco dopo la mezzanotte, l'auto accartocciata sull'asfalto. La Regione piange un'altra giovane vittima della strada. Luca Gazzola, 29 anni di San Vito di Altivole, stava percorrendo la statale Schiavonesca quando, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo del veicolo, schiantandosi contro un platano. Gli abitanti della piccola frazione di Crespignaga svegliati di soprassalto hanno subito chiamato i soccorsi. Immediato l'intervento dei sanitari del Suem 118. Per Luca non c'è stato nulla da fare, il ragazzo è morto sul colpo. Giunti sul posto anche i vigili del fuoco per spegnere un principio d'incendio, visto che l'auto ha iniziato a emettere fumo.

SENZATETTO NEL COMPATTATORE, SALVATO IN EXTREMIS Salvato in extremis prima di finire nel trituratore dell'Amia. L'ennesimo caso di un barbone che dorme in un cassonetto stava per trasformarsi in tragedia nei pressi della stazione ferroviaria. Se la caverà con una frattura al polso.

IMMACOLATA CON FREDDO E NEVE Fine settimana all'insegna del freddo e del maltempo in tutta la Regione. Chi ha organizzato uscite e gite all'aperto nel weekend dell'Immacolata, e non è amante della neve, dovrà rivedere i piani. L'inverno non si fa attendere con i primi segnali già in questi giorni. Allerta meteo dalla montagna alle zone di pianura, fino alle località costiere. Si parte con precipitazioni abbondanti che interesseranno inizialmente le province di Verona e di Vicenza. Nella giornata di domenica le piogge si sposteranno lungo la costa. Località balneari attenzionate anche per via delle raffiche di vento di scirocco e di bora, specialmente nel giorno dell'Immacolata. L'abbassamento delle temperature riporterà in Regione la neve, fino a quote basse. Nel pomeriggio di domenica le precipitazioni interesseranno anche la pianura. Decretata l'allerta gialla per criticità idrogeologica nei bacini dei fiumi. A Venezia torna l'incubo acqua alta. L'8 dicembre la marea potrebbe toccare i 115 centimetri. Si valuta l'attivazione del Mose. Pioggia e maltempo non abbandoneranno il Veneto, almeno fino a lunedì prossimo.

ACQUISTI E REGALI PER LE FESTE. A NATALE E' CACCIA ALL'OFFERTA Veneti alle prese con gli acquisti di Natale per i pacchi da mettere sotto l'albero. Città affollate e negozi presi d'assalto ma in molti vanno a caccia dell'offerta puntando più sui regali low cost

PRECIPITA UN AEREO DA TURISMO. QUATTRO FERITI, GRAVE IL PILOTA Un aereo da turismo precipita e atterra in emergenza sulla strada, a pochi passi dall'aeroporto di Asiago. Feriti i quattro occupanti a bordo, il pilota del velivolo è in gravi condizioni

GINO CECCHETTIN DOPO LA SENTENZA: “POTREI INCONTRARE FILIPPO TURETTA” Se Filippo Turetta farà un percorso riabilitativo Gino Cecchettin sarà disposto a incontrarlo e anche a perdonarlo. Le parole del padre di Giulia ancora una volta risuonano controcorrente. Alla sua prima uscita in pubblico dopo la sentenza mantiene il suo ragionamento lucido nel continuare a ripudiare la violenza. Gino Cecchettin cerca di guardare a Filippo Turetta come a un uomo che potrà anche aiutare la comunità. Mette da parte la sua figura di padre e veste i panni del cittadino. Il padre di Giulia condanna le minacce subite dall’avvocato della difesa Giovanni Caruso, a cui mercoledì è stata fatta arrivare nel suo studio una busta con tre proiettili. Il messaggio della fondazione di Gino Cecchettin parla di altruismo, e della necessità di cercare un punto di incontro.

A MONTORIO L'ENNESIMO SUICIDIO, IL QUARTO DEL 2024 Un altro suicidio in carcere a Montorio, il quarto in questo 2024.

L' ALBERO FUCSIA E DON TIK TOK, PROTESTA DEL MOVIMENTO LGBTQ+ Dopo le parole di don Ambrogio Mazzai, meglio noto come don Tik tok contro l'albero fucsia, scendono in campo in segno di protesta le associazioni in difesa dei movimenti LGBTQplus