RAGAZZINA MOLESTATA IN STAZIONE : CACCIA ALL'AGGRESSORE

TG Veneto News
2^a Edizione del 27.11.2024 TG Completo

MAMMA CORRIERE DELLA DROGA IN AUTO CON IL FIGLIO Dalla provincia alla città in auto con il figlio di 5 anni e la droga. Presa mamma corriere dell’eroina. L’operazione della squadra mobile di Padova scatta dopo un’attività di intelligence e monitoraggio di quella che è la piazza dello spaccio e dei consumatori che ha messo in luce l’arrivo costante di eroina in città. L’indagine ha portato alla donna una 30enne di origini marocchina che per non destare sospetti partiva regolarmente da Tribano con il figlioletto sul seggiolino in auto ma nascosta in un incavo sotto l’auto vicino alla ruota, quando l’anno fermata, gli agenti hanno rinvenuto due ovuli e un bilancino di precisione.

LO SFOGO DI GINO CECCHETTIN, “MEMORIA DI GIULIA UMILIATA” Gino Cecchettin non era in aula. Ha ascoltato la difesa di Filippo Turetta, attraverso le parole dei suoi avvocati Giovanni Caruso e Monica Cornaviera, e si è sentito offeso. “La difesa di un imputato è un diritto inviolabile, garantito dalla legge in ogni stato e grado del procedimento” ha scritto sui social, “Tuttavia, credo che nell’esercitare questo diritto sia importante mantenersi contro un limite che, pur non essendo formalmente codificato, è dettato dal buon senso e dal rispetto umano. Travalicare questo limite rischia di aumentare il dolore dei familiari della vittima e di suscitare indignazione in chi assiste. Io ieri mi sono nuovamente sentito offeso e la memoria di Giulia umiliata”. Gino Cecchettin si riferisce in particolare al tentativo della difesa di contrastare l’esistenza delle circostanze aggravanti della premeditazione, dello stalking e della crudeltà.

ANZIANA UCCISA DAGLI SPAGHETTI, “FU RAPITA DALLA CASA DI RIPOSO” Maria Basso venne di fatto rapita dalla casa di riposo di Asiago. Nei suoi confronti, la nipote siciliana manifestava un atteggiamento morboso. È il quadro tracciato in tribunale a Catania, nella nuova udienza del processo a Paola Pepe, la 58enne accusata di circonvenzione d’incapace e dell’omicidio volontario aggravato della prozia, uccisa, seconda l’accusa, dagli spaghetti che le fece mangiare l’imputata, pur consapevole che la vittima poteva cibarsi solo di omogeneizzati. I giudici hanno sentito Mario e Roberta Basso, cugini di Maria, rimasti a dir poco sorpresi quando la pensionata revocò la procura di sostegno all’amica Clelia Vescovi, per affidarsi a questa lontana parente, che la portò al Sud con la promessa di cure e fisioterapie pare mai eseguite.

RAGAZZINA MOLESTATA IN STAZIONE : CACCIA ALL'AGGRESSORE Stava partecipando alla manifestazione contro la violenza sulle donne e poco dopo, si è ritrovata in Questura per denunciare una molestia appena subita, questo quanto accaduto a una 14enne, nel primo pomeriggio di domenica scorsa. Era seduta, fuori dalla stazione ferroviaria di Treviso, ad attendere il suo treno per rientrare a casa, quando un uomo insieme al suo complice, all'improvviso, si avvicina e la blocca con forza, tentando poi di baciarla in viso. La ragazzina in lacrime, è riuscita a scappare e a chiamare subito suo papà. E, insieme si sono diretti a sporgere denuncia, ma lo sportello della questura, era chiuso. Sono stati dirottati, il padre insieme alla figlia, al comando dei carabinieri, sotto consiglio della Polfer, per poter analizzare e ricostruire quanto accaduto, grazie alla presenza delle telecamere di videosorveglianza presenti in stazione. Ora si cerca di risalire all'identità degli aggressori, sembrerebbe un giovane dell'est asiatico, probabilmente di origine pakistana o indiana. Ma le indagini, sono ancora in corso

IL SINDACO SPEGNE IL NATALE LA RABBIA DEI COMMERCIANTI Luminarie si ma non per tutti, il Natale per molte vie di Padova sarà al buio è la denuncia delle attività economiche dell’Associazione Commercianti del Centro che per protesta hanno accesso le pilette è fatto luce sulle vie che rimarranno spente… l’elenco è lungo.

SCATOLETTISTI SUI PONTI, POLIZIOTTI A CACCIA DEI TRUFFATORI Calli e ponti presidiati giorno e notte dai vigili urbani, a caccia di borseggiatori e scatolettisti. Tutto questo a 48 ore dall'omicidio del 41enne albanese vittima di un regolamento di conti a Marghera insieme al fratello. Spariti nel buio della notte, i due aggressori sono stati bloccati dai militari dell'arma. In queste ore in corso le indagini per far luce su ogni dettaglio della vicenda. Cittadini di Marghera e della periferia che assistono ogni giorno a rapine furti e accoltellamenti. Battaglia contro la legalità portata avanti anche dai residenti di Venezia. Troppo spesso i ponti della città sono presi di mira dai truffatori, da ponte degli scalzi fino a ponte della paglia vicino a San Marco, passando per l'Accademia.

IL MINISTRO A JOB ORIENTA: “FEMMINICIDI IN CALO” A Job Orienta l'intervento dei ministri Valditara e Lollobrigida. Valditara, in particolare, ha parlato anche di femminicidi.