L’AUTUNNO BOLLENTE IN FABBRICA

TG Veneto News
2^a Edizione del 15.11.2024 TG Completo

AUTO SFONDA LA VETRATA, RAPINA CHOC IN POSTA La vetrata dell’ufficio postale sfondata con un’auto piombata in retromarcia. I dipendenti e le forze dell’ordine all’esterno. Chi sotto choc, chi a caccia di indizi e dettagli utile alle indagini. Un bandito solitario oggi all’ora di pranzo ha assaltato l’ufficio postale di piazzale Cuoco alla Guizza di Padova. Un colpo fulmineo durato meno di un minuto. Una volta sceso dall’auto l’uomo travisto con un casco ha intimato a clienti e dipendenti di stare fermi e si è diretto verso la cassaforte. L’ha trovata chiusa senza la possibilità di poterla aprire ha rinunciato al bottino ma prima di fuggire ha arraffato pochi spiccioli presenti nelle casse e si è fatto consegnare il portafoglio di uno dei quattro dipendenti presenti.

ITALIANI SEMPRE PIÙ POVERI, LA CARITAS IN AIUTO Quasi sei milioni di italiani in povertà assoluta, un dato sconcertante. Sono sempre di più le persone in difficoltà economica e che faticano ad arrivare a fine mese. Un esercito di nuovi poveri, per così dire, raddoppiati al nord in appena dieci anni e passati dai 500mila del 2014 a quasi un milione dello scorso anno. Diretta conseguenza dell'aumento del costo della vita e della diminuzione dei salari. Colpiti non solo i lavoratori con basso reddito, ma anche persone senza fissa dimora e giovani.

AUTONOMIA, STOP DELLA CONSULTA ALLA LEGGE CARA A ZAIA Brusca frenata per l’autonomia differenziata e referendum fortemente a rischio. È il doppio effetto della decisione della consulta. Ma andiamo per ordine i togati hanno bocciato o se preferite rimandato buona parte della legge Calderoli tanto cara alla Lega e al presidente del Veneto Luca Zaia. I giudici accolgono in parte il ricorso delle quattro regioni rosse Puglia, Sardegna, Campania e Toscana e pur ribadendo che la riforma non è incostituzionale muovono ben sette rilievi pesanti a partire dal vero cuore della legge i LEP che, dicono i togati, non possono essere fissati dal governo. Un terremoto, un fulmine a ciel sereno, uno scossone che nel rispetto dei diversi ruoli provoca reazioni ben diverse.

“NO MELONI DAY” : MIGLIAIA DI STUDENTI IN PIAZZA Intere città si mobilitano, migliaia di studenti a protestare. Tra cortei, presidi e assemblee, dalle scuole alle università; per manifestare contro il governo Meloni. Le piazze di tutto il Veneto, si colorano di rosso, simbolo di una generazione che si oppone al governo. Lungo il piazzale della stazione di Padova, un lungo corteo, a guidare è la rete degli studenti medi insieme all'unione degli universitari “Dalle scuole alle università, studenti uniti contro il governo, liberiamo il paese”, lo slogan sullo striscione durante lo sciopero studentesco

L’AUTUNNO BOLLENTE IN FABBRICA Parliamo di lavoro con la notizia del possibile esubero di 40 dipendenti della Edim di Quero: i sindacati hanno incontrato quest’oggi i lavoratori.

ASSALTO “NO VAX” CONTRO IL CENTRO VACCINALE Blitz dei no vax contro la sede del Servizio di igiene e sanità pubblica dell'Ulss 8 Berica, che si trova in via Albinoni, nel quartiere di San Lazzaro. Un centro frequentato da decine di famiglie che ogni giorno portano i piccoli per le vaccinazioni così come da adulti e che serve tutti i residenti di Vicenza. In azione nella notte un gruppo che con della vernice rossa ha imbrattato le pareti esterno dello stabile e la porta d'ingresso: "Nazisti... strage vaccinale genocidio internazionale", questo il tenore degli slogan lasciati dagli attivisti. Su quanto è accaduto sta indagando la Digos della questura di Vicenza. Sorpresi e indignati residenti e negozianti della zona dopo questo gesto.

CRISI DEL LUSSO, A CASA 200 LAVORATORI: “NESSUN PREAVVISO” Scarpe gioiello esposte in teche come opere d’arte; mini pochette che costano come un mese di stipendio medio. Tra i corridoi dorati del palazzo del lusso la crisi sembra cosa lontana. Crolla il regno scintillante del Fondaco del Tedeschi, sotto il duro colpo di una crisi del luxury globale. Il rosso dei tappeti delle scale mobili dei quattro piani, diecimila metri quadri; il rosso del bilancio: cento milioni di euro. Abbassa le serrande e lascia a casa 226 dipendenti, altamente qualificati. Nessun preavviso. Solo una nota da Hong Kong, dove ha sede ha proprietà Dfs, a decisione già presa. “Uno schiaffo alla città”.

UNIVERSO BULLI, FAMIGLIE “ASSOLTE” Dietro i casi di bullismo non è detto ci siano famiglie disagiate. La società nel suo complesso deve tornare ad essere comunità educante. Sono alcune delle riflessioni che gli esperti suggeriscono dopo l'episodio di racket alle scuole medie.

FURTI A RAFFICA: “PRONTI A DIFENDERCI DA SOLI” Via Borsellino nella frazione di Belvedere e via Marconi in pieno centro, a pochi passi dal Municipio di Tezze sul Brenta. Sono queste solo le ultime vie prese di mira da una delle tante bande di malviventi che stanno settimane stanno raziando il Bassanese. Nel caso di Tezze ieri i colpi sono falliti: la prima volta perché dopo aver raggiunto la terrazza aggrappandosi alla grondaia, hanno fatto scattare l'allarme nel tentativo di forare una porta finestra. Nel secondo caso è stata la telecamera installata all'esterno di questa abitazione di via Marconi a far desistere il malvivente che ha agito poco prima delle 19 a viso tranquillamente scoperto.