CITTADINANZE “FACILI” E ILLEGALI A 157 BRASILIANI, DIECI INDAGATI

TG Veneto News
2^a Edizione del 08.10.2024 TG Completo

SCHAVI DI DROGA E GIOCO UNA STANZA PER I GIOVANI Giovani e dipendenze un fenomeno in continua progressione. Dall’abuso di sostanze stupefacenti con l’età degli assuntori che si abbassa vertiginosamente fin anche ai 14 anni all’abuso di sostanze alcoliche ma anche quello di psicofarmaci e poi la dipendenza dal gioco in particolare on line. Ragazzi e ragazzini sempre più fragili. Serve fare rete, fare squadra per parlare ai giovani, serve fare prevenzione. Parte da qui il comune di Padova con una rete di associazione e cooperative che grazie ad un finanziamento di 100mila euro stanziato dal dipartimento nazionale politiche antidroga apre uno spazio in via Beato Pellegrino dedicato ai ragazzi. La parola d’ordine è fare prevenzione dare loro gli strumenti per stili di vita sani sganciandosi dalle pressioni dei loro pari, dal gruppo. Come? Usando il linguaggio dei giovani, dai social alla formazione di altri ragazzi. Il progetto prevede la formazione di 500 ragazzi di diversi istituti superiori e medie di tre province del Veneto Padova, Vicenza e Venezia.

CITTADINANZE “FACILI” E ILLEGALI A 157 BRASILIANI, DIECI INDAGATI Ottenere la cittadinanza italiana in modo facile e veloce? In tanti si erano accorti che in quel di Crocetta del Montello, provincia di Treviso, la cosa era possibile. E così negli anni a decine sono stati i cittadini di origine brasiliana che hanno preso contatti con sei titolari di agenzie d'affari con sede nella marca e altri intermediari per ottenere i documenti, anziché in dieci anni, in pochi mesi. Peccato per loro però che ad accorgersi di quanto stava accadendo fosse anche la guardia di finanza di Treviso che ha accertato l'esistenza, dal 2018, di un traffico illegale di cittadinanze facili. Pagate, da ciascun richiedente, un qualcosa come 3000 euro agli intermediari che si attivavano per ottenerle. 157 i brasiliani che ne hanno beneficiato grazie a dieci persone, tutte indagate. Tra questi sei titolari di agenzie e tre appartenenti alla polizia locale del comune di Crocetta del Montello. Benefici con risvolti concreti, seppur ottenuti illegalmente, sulla quotidianità.

GRETA, SVANITA NEL NULLA INDAGATO L’EX FIDANZATO C'è un nuovo colpo di scena sulla vicenda legata alla scomparsa di Greta Spreafico, la rocker 53enne originaria di Erba e scomparsa a Porto Tolle il 4 giugno del 2022. Oltre ad Andrea Tosi, il 58enne risultato essere l'ultima persona ad avere visto Greta viva tra il 3 e il 4 giugno, finisce nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio preterintenzionale, distruzione e occultamento di cadavere anche l'ex fidanzato della donna Gabriele Lietti che fin da subito, oltre a ribadire la sua innocenza, si dichiara estraneo alla vicenda e convinto che la verità prima o poi verrà fuori. Dichiarazioni del neoindagato a parte, secondo la procura la donna sarebbe stata sequestrata e poi uccisa, ma solo a seguito del precipitare degli eventi. Una volta uccisa, e davanti al cadavere, l'assassino o gli assassini avrebbero provato a sbarazzarsi del corpo eliminando ogni traccia. L'indagine era stata archiviata a novembre 2023 ma l'insistenza della famiglia della donna aveva portato poi ad una sua riapertura e ai successivi rilievi. Tra le ragioni alla base del delitto secondo la famiglia di Greta Spreafico, ci sarebbe un testamento in favore dell'ex fidanzato che la donna avrebbe sottoscritto nel 2021. Testamento che, sembra, la donna avrebbe voluto modificare proprio in occasione del suo ritorno a Rovigo nel giugno del 2022, poco prima della sua scomparsa. Due giorni dopo la scomparsa aveva già fissato un appuntamento con un notaio. Dettagli, questi e altri, che in seguito ai nuovi accertamenti e allo sviluppo delle indagini sono stati rianalizzati e hanno portato iscrivere nel registro degli indagati anche l'ex compagno al quale la donna, nell'ultimo periodo anche a causa di alcuni problemi di salute, si sarebbe riavvicinata. Nello scorso mese di luglio Tosi e Lietti sono stati invitati dalla Procura a presentarsi dai Ris di Parma per il prelievo del Dna. Fondamentale, ora, sarà l'esito degli esami.

LABORATORIO ULTRA MODERNO PER FARMACI PERSONALIZZATI All’ospedale Don Calabria di Negrar è entrato in funzione un laboratorio in grado di personalizzare al massimo i farmaci soprattutto oncologici

CAMERE D'ALBERGO A PESO D'ORO, SCATTANO MAXI SANZIONI Cocaina, marijuana e sigarette elettroniche arricchite con il principio attivo Thc recuperati dalla Guardia di finanza di Vicenza nel corso di un blitz messo a segno nel fine settimana appena passato in due appartamenti a Camisano Vicentino. A dare il via alle indagini sono state alcune segnalazioni alcune segnalazioni dei residenti. In arresto con l'accusa di spaccio di stupefacenti un albanese di 30 anni e un italiano anche lui 30enne finiti ai domiciliari. Le attività hanno permesso di rinvenire, complessivamente, 66 grammi di cocaina divisa in dosi, marijuana e 39 sigarette elettroniche arricchite con la sostanza psicoattiva il cui commercio in Italia è illegale. Dispositivi sempre più diffusi quest'ultimi e soprattutto tra i giovani.

TRAVOLSE E UCCISE UNA FAMIGLIA PATTEGGIA MENO DI CINQUE ANNI La tragedia di Santo Stefano di Cadore. Angelika Hutter, la 33enne che a bordo della sua auto a luglio 2023 travolse e uccise il piccolo Mattia il papà e la nonna patteggia una condanna a meno di 5 anni di carcere

VIA PIAVE UN CASO NAZIONALE ARRIVA IL MINISTRO PIANTEDOSI Droga con lo spaccio, il “buco” a cielo aperto, degrado, aggressioni e violenze Via Piave a Meste e zone limitrofe diventano un caso nazionale. A portarlo direttamente sul tavolo del ministero dell’interno il primo cittadino di Venezia Luigi Brugnaro che ha incontrato il Ministro Piantedosi. Brugnaro vola a Roma portando con sè il dossier Via Piave e il ministro dell’Interno Piantedosi ricambia arrivando a novembre nel capoluogo lagunare. Intanto però la richiesta del sindaco è chiara e inequivocabile “Vogliamo che i lagunari tornino a pattugliare le zone critiche del territorio” Basta ad un buonismo diffuso non ha funzionato, non funziona e non funzionerà. Esercito in campo? Il sindaco umilia le forze dell’ordine e la magistratura attacca il capogruppo comunale dei Verdi a Venezia Gianfranco Bettin. Vigilanza e repressione incalza vanno integrate con prevenzione e gestione delle situazioni della situazione sociali e sociosanitarie a rischio. Intanto Mestre è diventa la capitale italiana per morti di eroina. Via Piave con le vicine via Sernaglia, via Dante piuttosto che via Montello, piazzale Bainsizza ma anche rampa cavalcavia con una microdelinquenza che lambisce corso del popolo zone strade attenzionate dalle forze dell’ordine costantemente ma un blitz da una parte sposta il problema dall’altra spiega il prefetto di Venezia e per questo si stanno elaborando ulteriori strategie ed azioni con finalità precise

ACLI AI PARTITI: RESTITUITE I SOLDI PUBBLICI Acli sta portando avanti due distinte raccolte firme a sostegno di altrettante proposte di legge legate alla partecipazione politica: una riguarda i soldi pubblici ai partiti, l’altra l’istituzionalizzazione delle consulte dei cittadini.

VENERDI I FUNERALI DI SAMMY, L'OMAGGIO DELL'EUROPA E' ufficiale: si terranno venerdì, nell'area retrostante la chiesa parrocchiale di Tezze sul Brenta, i funerali di Sammy Basso. E intanto oggi un ricordo del ricercatore affetto da progeria è arrivato anche dal Parlamento Europeo. Giovedì alle 20 è prevista una veglia di preghiera, mentre venerdì alle 15 l'ultimo saluto a Sammy sarà dato nella sua Tezze, come voluto da mamma Laura e papà Amerigo. Non nel campo sportivo comunale, come inizialmente ipotizzato, ma poco distante, nell'area retrostante la chiesa parrocchiale, dove saranno ricavati 2500 posti a sedere e qualche altro migliaio di posti in piedi. La celebrazione religiosa avrà inizio alle 15.30, mezz'ora prima invece sarà dato spazio alle testimonianze di quanti hanno condiviso con Sammy una parte del suo breve cammino. Già tantissime le presenze confermate: dal prefetto di Vicenza Salvatore Caccamo al presidente del consiglio regionale Roberto Ciambetti. Quasi certa anche la presenza del governatore Zaia, mentre dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, come dal suo amico Jovanotti dovrebbero arrivare due corone di fiori.