LE CARTE DELL'INCHIESTA. BRUGNARO A BORASO: “DOMANDI SOLDI, RISCHI”

TG Veneto News
2^a Edizione del 17.07.2024 TG Completo

LE CARTE DELL'INCHIESTA. BRUGNARO A BORASO: “DOMANDI SOLDI, RISCHI” Le parole del procuratore capo di Venezia Bruno Cherchi risuonano ancor più pesanti alla luce dei dettagli emersi in queste ore dalle intercettazioni tra l'assessore Renato Boraso, ora in carcere a Padova e i numerosi imprenditori e funzionari con cui lo stesso Boraso intratteneva rapporti e conversazioni telefoniche finiti poi nelle carte. Ma ci sono anche passaggi e dialoghi telefonici con il sindaco Luigi Brugnaro, indagato dalla procura per corruzione, assieme ai suoi più stretti collaboratori, il capo di gabinetto Morris Ceron e il vice Derek Donadini.

ALLERTA ESCHERICHIA COLI, BAGNI VIETATI A ISOLA VERDE Prima i rilievi dell'Arpav, poi la decisione presa immediatamente per evitare conseguenze. Il sindaco di Chioggia Mauro Armelao ha firmato l'ordinanza per vietare la balneazione in un'ampia parte del mare di fronte alla spiaggia di Isola Verde. La presenza di escherichia coli e di enterococchi intestinali non è compatibile con la balneazione sicura. E per questo il sindaco ha emesso l'ordinanza.

PD: “LISTE D’ATTESA TROPPO LUNGHE E PRESCRIZIONI DISATTESE” Nel 2022 a fronte di circa 29 milioni di prestazioni prescritte dai medici di famiglia del Veneto, ne sono state effettuate appena 16 milioni, poco più della metà. Liste d’attesa in sanità, tema vero, percepito distintamente dai cittadini. E la situazione resta complicata, dice i gruppo consiliare del Partito democratico in regione.

TRAPIANTI DI RENE SUI BIMBI: TEMPI RECORD I bambini alle prese con problemi e insufficienze renali ora possono essere curati in tempi stretti e con miglior efficacia. Con gli sviluppi della scienza, sempre più pazienti pediatrici hanno la possibilità di avere un nuovo rene necessario per continuare a vivere. Questo grazie al numero di donatori in aumento e alla possibilità di trapiantare organi provenienti da soggetti ancora in vita.

BRUGNARO TIRA DRITTO, LE OPPOSIZIONI: "DIMISSIONI" Venezia è nel caos, a 24 ore dal terremoto giudiziario che ha scosso pesantemente la vita politica, e non solo, della città. Un caos che è arrivato anche nel cuore del consiglio comunale, CONVOCATO OGGI, e preceduto da tensioni; sia fuori con i centri sociali in protesta contenuti dalle forze dell'ordine, ma anche dentro l'assemblea. Sospesa più volte e carica di tensioni e urla tra maggioranza e opposizioni. Il più atteso, il sindaco Luigi Brugnaro però, in consiglio non si è presentato. Poche ore prima dell'assemblea in un incontro con la sua maggioranza, Brugnaro aveva dato l'ordine di andare avanti. Scegliendo però poi di non prendere parte al consiglio, affidando ad un messaggio letto dalla presidente del consiglio Ermelinda Damiano le sue intenzioni. “Brugnaro riferisce che sarà lui stesso a chiedere di inserire la questione in un prossimo consiglio comunale così da riferire ai consiglieri e alla città sulla vicenda. Un messaggio la cui conclusione, fa esplodere le minoranze. Brugnaro oggi non è presente, e non parlerà.

TREMILA INFERMIERI IN MENO IN 5 ANNI: SOS DEI SINDACATI Tremila infermieri in meno nelle Ulss venete nei prossimi cinque anni. L'alert è lanciato dal sindacato degli operatori sanitari. Una prospettiva preoccupante e che sarebbe legata al fatto che l'incremento del personale infermieristico che negli ultimi anni era stato autorizzato è stato prevalentemente utilizzato per colmare le carenze ospedaliere dove la situazione si stava facendo drammatica ed emersa nel corso del tavolo regionale delle Organizzazioni sindacali, che evidenza come rispetto all’andamento del personale ed al monitoraggio rispetto agli standard stabiliti nel 2014 la situazione sia in peggioramento.

ASSALTO NO VAX CONTRO VIDEOMEDIA, SCRITTE SU MURI E AUTO Attacco del movimento no vax tre V alla sede di Tva e Telechiara. Un atto vandalico in piena regola che lascia una pesantissima scia di danni. L'incursione è avvenuta a notte fonda, in azione un gruppo di persone con il volto travisato che armati di una sorta di fucile a pressione caricato a vernice rossa hanno imbrattato gran parte dello stabile di Videomedia con scritte deliranti sul 5 G, sulla Ztl e poi quelle sui vaccini covid: Vax uguale morte a cui si aggiungono offese ai giornalisti delle redazioni. Nel mirino dei vandali anche le auto e i furgoni che sono stati ricoperti di scritte . Colpite anche auto che non c'entrano con Videomedia e gli stabili accanto . Un gesto che non sembra arrivare per caso dato che il giorno precedente i telegiornali come tutti i media, anche nazionali, si sono occupati della prima udienza preliminare dell'inchiesta della Questura di Vicenza sulle false vaccinazione Covid per ottenere il green pass. Un movimento quello dei Tre V non nuovo a gesti di imbrattamento ma che poche volte ha agito con così tanta precisione verso un solo obiettivo. Su quanto accaduto arriva la solidarietà del sindaco Giacomo Possamai: «i movimenti No Vax in questi ultimi mesi sono tornati ad imbrattare più volte i muri e gli spazi della città. Sono atti vergognosi, che dimostrano quanto ancora ci sia bisogno di impegnarsi a difesa della scienza. Sono scritte che sono un insulto alla memoria di chi è morto al tempo del Covid e ai tantissimi medici, infermieri e operatori sanitari che hanno dato la vita in questi anni per difenderci tutti dalla pandemia». “piena solidarietà a Videomedia, ai giornalisti e a tutti i dipendenti di TVA Vicenza e di Telechiara – scrive il segretario regionale del PD Andrea Martella. Gli attacchi ai media e ad altre sedi pubbliche sono segnali preoccupanti e dimostrano la necessità di un rafforzamento nel controllo di tali movimenti». Piena solidarietà anche dal presidente del Veneto Luca Zaia: “Questi gesti sono inaccettabili e rappresentano un attacco alla libertà di stampa e alla serenità del lavoro giornalistico. Solidarietà ai giornalisti della redazione. Il loro impegno quotidiano per garantire un'informazione libera e corretta – continua Zaia - è fondamentale per la nostra democrazia e deve essere tutelato. l'auspicio è che i responsabili di questi atti vengano individuati”. Le indagini sono affidate alla Polizia con il reparto della digos e la scientifica per questo sono stati acquisiti dei filmati delle telecamere di sicurezza nei quali sono stati immortalate tre persone. Immagini che ora sono al vaglio degli inquirenti.

AMBULANZA TRAVOLTA IN STRADA, DUE FERITI GRAVISSIMI L’equipaggio di un’ambulanza del 118 travolto da un suv mentre era impegnato lungo la Transpolesana a Giacciano per dare soccorso ad alcuni automobilisti. Due feriti gravi trasportati in ospedale con l’elicottero: traffico in tilt.