DOPO MELONI E BONACCINI, DONAZZAN E MORETTI REGINE DI PREFERENZE

TG Veneto News
2^a Edizione del 10.06.2024 TG Completo

DONAZZAN: “PRESIDENTE DI REGIONE? IL MIO SOGNO”, MARCATO: “PARTITO DEVASTATO” Sorride Fratelli d'Italia in Veneto; ma anche il Partito Democratico esce rafforzato dalla tornata elettorale mentre la Lega si interroga pesantemente sul proprio futuro. I temi del post elezione nella nostra regione sono soprattutto questi. Il partito di Giorgia Meloni ottiene il 37,59% dei voti e i leader regionali di Fratelli d'Italia cantano vittoria. Prossimo obiettivo, governare la regione. Una guida sul cui nome c'è già qualche ipotesi. La più esplicita è stata Elena Donazzan. Pronta a volare in Europa, non nasconde la voglia, prima o poi, di tornare a Venezia in altre vesti. Ad accendere gli animi e a dare una visione tutt'altro che pacata di quanto sta vivendo il carroccio è Roberto Marcato. Assessore regionale che tuona e non le manda a dire commentando il 13,16% in Veneto, ma soprattutto il 9% a livello nazionale.

DOPO MELONI E BONACCINI, DONAZZAN E MORETTI REGINE DI PREFERENZE C'è la premier Giorgia Meloni in testa alle preferenze ottenute in Veneto. E'la presidente del consiglio infatti la candidata più votata anche da noi con oltre 232mila preferenze, Bonaccini per il PD si ferma a 80mila mentre Roberto Vannacci, candidato per Lega Salvini Premier, supera di poco le 72mila. In casa PD sorridono anche due veneti. Alessandra Moretti incassa 58mila preferenze, il padovano Alessandro Zen tocca quota 50500. Numeri che soddisfano il segretario regionale del partito Andrea Martella. Ma soddisfazione arriva inevitabilmente anche per i voti ottenuti dai rappresentanti locali di Fratelli d'Italia. Elena Donazzan supera le 60mila preferenze e approda in Europa con un consenso decisamente ampio. Bene anche Sergio Berlato ad un passo dai 40mila voti mentre Forza Italia in Veneto è spinto dalle 31 preferenze ottenute sia da Antonio Tajani che da Flavio Tosi. Il più votato della Lega in Veneto resta Vannacci. Subito dopo il veronese Paolo Borchia a quasi 21mila preferenze raccolte in regione. Per un partito, il carroccio, chiamato a profonde riflessioni dopo l'esito elettorale.

VECCHIONI TRA PAROLE E MUSICA AL TEATRO ROMANO Roberto Vecchioni ha inaugurato al teatro Romano il Festival della Bellezza. Sold out per la partenza del suo tour "Tra il silenzio e il tuono".

CONTRO I REATI UN PERCORSO DI RIABILITAZIONE Sono 6 i giovani autori di reato a Verona nell'ambito della baby gang QBR che hanno terminato un percorso che li ha portati alla responsabilizzazione, al riconoscere di aver sbagliato ed è culminato nell'incontro con le loro vittime e in una lettera all'assessora Zivelonghi. Un progetto della fondazione don calabria sposato dal comune di Verona.

DOPPIA TRAGEDIA NEL WEEKEND Doppia tragedia nel bellunese: ieri sera una donna ha perso la vita a Domegge a causa di una caduta, questa mattina un altro corpo senza vita è stato trovato nelle acque del Lago di Santa Croce. Vediamo.

“È GIORGIA MELONI LA VINCITRICE DI QUESTE ELEZIONI” E' questo il primo commento del presidente Luca Zaia sui risultati delle elezioni europee. Il partito del governatore, ovvero la Lega guidata da Matteo Salvini, ha avuto una caduta verticale rispetto all'exploit della presidente del consiglio.