LA LITE FINISCE A COLTELLATE, RAGAZZO DI 22ENNE GRAVE Scoppia una violenta lite tra fidanzati in casa e lui afferra un coltello ed inizia prima ad agitare la lama in aria per poi colpire con almeno tre fendenti, di cui uno perforante all'addome, il fratello della ragazza, un 22enne, che ora si trova ricoverato in gravissime condizioni all'Ospedale San Bortolo di Vicenza. I carabinieri della Tenenza di Dueville hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria un uomo la cui posizione è ancora al vaglio degli inquirenti e che, in base all'entità delle ferite riportate dal giovane e dalla dinamica di quanto accaduto, potrebbero procedere con le accuse di tentato omicidio o lesioni gravissime. Secondo le prime indiscrezione, sulla vicenda vige il massimo riserbo, anche la ragazza è rimasta ferita nel diverbio riportando delle ferite lievi ad una mano forse nel tentativo di difendersi o difendere il fratello. La discussione all'ora della colazione è scoppiata in mattinata alle 9,30 in un'abitazione di via 2 Giugno a Dueville. Non è chiaro se l'uomo fosse già all'interno della casa. A chiamare i carabinieri sarebbe stata la madre dei due fratelli dopo aver sentito le urla all'interno di una stanza ha dato l'allarme. I militari arrivati sul posto hanno poi contattato i sanitari del Suem 118 che hanno stabilizzato il ferito, solo all'ospedale di Vicenza si è capita poi la gravità delle ferite in riportate in particolare da uno dei fendenti. Gli investigatori dopo aver ascoltato le ricostruzioni della lite hanno deciso si sottoporre a fermo il fidanzato della sorella della vittima. Una famiglia seguita anche dal Comune mentre i vicini di casa sotto choc per quando accaduto non hanno voluto rilasciare dichiarazioni.
RAPINA CON OSTAGGIO, UN' ESERCITAZIONE DA FILM Sono le due di pomeriggio, due banditi armati entrano al supermercato Alì di via dei Colli a Padova. In negozio ha appena chiuso al pubblico, dentro ci sono una quindicina di dipendenti. Nessun pericolo, è un’esercitazione voluta dal questore Marco Odorisio per testare i tempi e gestione di un’ipotetica rapina con ostaggio, il ruolo del negoziatore. Dopo il caso Valecenter di Marcon, dopo l'episodio fotocopia di Sona. Dei passanti lanciano l’allarme al 113, arrivano le volanti. In cielo gli occhi dell’elicottero del decimo reparto Volo. Uno dei due malviventi prende un dipendente in ostaggio, lo minaccia con la pistola. La situazione precipita. C’è l’intervento delle unità operative e del reparto prevenzione. Arriva il negoziatore. Per l’esercitazione simulato il caso di due fratelli con problemi psichiatrici che vogliono vendicarsi dei licenziamenti. Un bandito con la pistola, l’altro armato di coltello. Iniziano le negoziazioni. La situazione si risolve, il malvivente lascia l’ostaggio, si inginocchia, la Polizia lo immobilizza. Soddisfazione da parte del questore, un’operazione che ha visto impiegati un centinaio di uomini. Un’azione spettacolare che ha tenuto con il fiato sospeso anche i passanti.
SFILANO GLI STUDENTI : "BASTA MANGANELLI" Da Roma al Veneto sfilano gli studenti. A Padova in 700 davanti al municipio; proteste anche a Verona e Venezia dove, da Rialto, calano lo striscione: «Basta manganelli». La Procura intanto avvia l’inchiesta sugli scontri di Pisa.
IL TURISMO CHE CAMBIA, BOOM DI B&B E' sempre più un proliferare di locazioni turistiche nella nostra città . E con il centro storico ormai saturo, il fenomeno si sta espandendo anche nei quartieri lontani dal centro.
"FERMATE LA GUERRA", MANIFESTAZIONE IN PIAZZA La comunità ucraina veronese si è stretta in Piazza Bra a due anni dall'invasione russa e dall'inizio del conflitto. Una manifestazione a sostegno del paese martoriato dalla guerra.
DACIA MARAINI PRESENTA IL SUO ULTIMO LIBRO Teatro Giovanni XXIII di Belluno gremito, ieri, per l’incontro con la scrittrice Dacia Maraini che ha presentato il suo ultimo libro “Nel nome di Ipazia”: un primo momento di riflessione sulla condizione della donna, la guerra, la scuola, il tema della fiducia al mattino con gli studenti della provincia e in serata l’apertura al pubblico.
CRISI AZIENDALI E NUOVE OPPORTUNITA' GRAZIE AI DIPENDENTI Grazie allo strumento "workers buyout" le aziende in difficoltà possono ritrovare vigore ed vitalità. Un accordo tra Legacoop Veneto, Cgil, Cisl e Uil per diffondere questa nuova modalità anche in Veneto e dare impulso ulteriore al sistema imprenditoriale del territorio.
TIRAPUGNI E COLTELLI SUL BUS. DENUNCIATO UN GIOVANE Nuovi controlli della Polizia locale di Verona sui bus urbani. Quello che è stato rinvenuto sui mezzi pubblici è sorprendente. Spesso i mezzi pubblici vengono utilizzati come nascondigli di armi ma non solo: sono stati molti infatti i sequestri di droga, nascosta tra i sedili.
I MURI DI BANSKY IN MOSTRA AL MUSEO M9 DI MESTRE E'la street art del celebre e conosciuto in tutto il mondo Bansky, la protagonista della mostra "Banksy. Painting Walls" allestita al museo del novecento di Mestre che fino al prossimo 2 giugno propone qui le opere, la storia e i messaggi che negli anni l'artista britannico ha voluto e continua a voler lanciare. Immagini iconiche, comparse sui muri di mezzo mondo e condivise in tutto il pianeta, raccolte ora all'interno dell'M9. Qui trova posto, tra gli altri, anche il muro, quello originale da 6 tonnellate, su cui Bansky dipinse nel 2018 il bambino migrante. Un'immagine per raccontare la disperazione delle giovani generazioni costrette a vivere in un mondo sempre più ostile e inquinato. E poi tante altre opere che proprio Bansky, con la sua potenza, ha contribuito a rendere sempre più importanti. Un movimento, quello della street art, che entra nei musei dopo aver lottato, non senza difficoltà, per raggiungere la dignità che oggi ha partendo, in origine, addirittura dall'illegalità.
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