IT-ALERT: TEST IL 21 SETTEMBRE ALLE 12,00

TG Veneto News
1^a Edizione del 13.09.2023 TG Completo

USI CIVICI IN MARMOLADA: NO AL RICORSO Respinto il ricorso del Comune di Rocca Pietore che chiedeva un accertamento sulla sussistenza degli usi civici sul ghiacciaio della Marmolada: oltre alla competenza amministrativa, il Trentino mantiene anche la proprietà dell’area.

IT-ALERT: TEST IL 21 SETTEMBRE ALLE 12,00 Suoneranno tutti insieme. Tutti i cellulari connessi alle reti telefoniche regionali: il 21 settembre, intorno alle ore 12, i cittadini, veneti e non, ovvero tutte le persone presenti sul territorio regionale, riceveranno un messaggio di allertamento pubblico IT alert. Non si dovrà fare nulla, sarà solo una esercitazione 4,0. Un test generale del sistema di allarme pubblico nazionale, sviluppato dalla Protezione Civile, che servirà ad avvisare – quando necessario – la popolazione in caso di calamità. E se qualcuno non lo avrà ricevuto, o lo avrà ricevuto più volte, potrà contattare la protezione civile nazionale o accedere al portale il alert.it Insomma, il test del 21 settembre, intorno alle 12, servirà per la messa a punto del nuovo sistema d’allarme che per avvisare un’imminente evento meteorologico straordinario, un incidente industriale, un mare moto, una emergenza sanitaria. Allarme e qualche consiglio. Un allert non sostitutivo di tutti gli altri canali: dalla stampa, ai social, agli agenti che bussano casa per casa o girano per le piazze col megafono. Ma un nuovo e tecnologico sistema

LEGA VERSO PONTIDA, CACCIA AGLI ASSENTI La grande carovana verde-lega è pronta a partire, a mettersi in viaggio verso Pontida. Un viaggio vero, fatto di 46 pulman, prenotazioni sui treni e un carosello di auto verso il grande prato bergamasco; e un viaggio politico che per qualcuno segnerà la fine della militanza nel Carroccio: perché a pesare saranno gli assenti all’appuntamento sul pratone. A maggior ragione nell’anno in cui si punta all’ambizioso obiettivo dei 2500 militanti dal Veneto. Marine Le Pen a prescindere, ospite del raduno numero 35. A Pontida quel che conta e su cui si conta sono i militanti, sono i leghisti. Imbarazzerebbero gli assenti. Perchè si starebbe profilando un altro 2015, quello delle porte girevoli, della scissione guidata da Flavio Tosi, che oggi torna in azzurro ad avanzare proposte – pure ricambiate – a destra e manca. Tra i nomi illustri infatuati di Forza Italia l’ex sindaco e senatore trevigiano Gianpaolo Vallardi e il padovano Alain Luciani. si vocifera di Federico Caner A Pontida si farà l’appello. Caner si trincera dietro un No comment. Si parla con insistenza anche dell’uscita di Buldog Roberto Marcato: anche lui non dice, né tace ma accenna che al raduno di domenica sarà presente. Infine c’è il caso Gianpaolo Bottacin. Che a Pontida risponde presente

TRASPORTO PUBBLICO, IL COMUNE PUNTA SULL’IDROGENO il futuro è l’idrogeno ne è convinta l’amministrazione comunale di Venezia che candida la città a capitale europea della sostenibilità e il primo passo è stato l’acquisto ed oggi la messa in servizio di 4 autobus alimentati ad idrogeno appunto. E’ il primo drappello che scende in strada ma la flotta è destinata a rimpolparsi a stretto giro di altri 90 mezzi un investimento di centinaia di milioni di euro 220 milioni finanziati in parte con il Pnrr in parte grazie a fondi europei e nazionali e una quota anche di auto finanziata dall’azienda. Parole d’ordine sostenibilità ed efficienza il mondo del trasporto veneziano va oltre l’elettrico Ma per ricaricare l’intera flotta serve un passo successivo al quale l’amministrazione ha già gettato le basi avviando una gara per una centrale di produzione dell’idrogeno.

RAFFICA DI FURTI IN PAESE, IL SINDACO ORGANIZZA LE RONDE Raffica di furti nella case dei cittadini del comune di Monte di Malo, meno di 3 mila anime, e così il Sindaco chiama all'appello i cittadini per dare il via ai controlli notturni del comune convocando un componente per ogni famiglia lunedì 18 settembre alle 19,45 nell'atrio della scuola media. Il post è stato pubblicato dal primo cittadino Mosè Squarzon e spiega “il limite è stato superato, ho bisogno di voi”.

TREDICENNE ANNEGATO: "MIO FIGLIO NON SAPEVA NUOTARE" Il giorno dopo la morte di Cristen, il tredicenne annegato a Peschiera del Garda, è il giorno del grido di dolore della mamma Filo: "Avevo solo lui, per me era tutto. Non sapeva nuotare, mi ha detto che sarebbe andato a giocare a basket"

IL GIALLO DEL BIMBO MORTO, ”SCHIACCIAMENTO O CADUTA” Schiacciato da una gomma o da un veicolo: è questa l’ipotesi che si sta facendo strada per la morte piccolo Bilal Kurtesi, di appena 18 mesi. Il dramma in via Loredan, a Mazzolada, frazione di Portogruaro, davanti alla casa dove abita il piccolo con la famiglia e gli altri fratellini, una forte comunità Rom. Il bimbo, trovato a terra dai genitori, ha un ematoma alla testa; la corsa al pronto soccorso dell’ospedale ma per Bilal non ci sarà nulla da fare, spirerà di li a poco. Per terra davanti all’abitazione i segni tracciati dai carabinieri di quella che potrebbe essere stata la dinamica della tragedia. L’ipotesi delle prime ore quella dell’investimento, un pirata della strada o il piccolo sfuggito al controllo dei genitori, ma la famiglia agli inquirenti racconta un’altra storia, un’altra verità, la loro versione di quel tragico pomeriggio

PASSA LA TASSA AI TURISTI MA E’ BAGARRE IN CONSIGLIO Irrompe la protesta in consiglio comunale a Venezia. A dare fuoco alle polveri il ticket sulla città, approvato con 24 voti a favore e 12 contrari. Venezia sceglie ufficialmente la tassa d'accesso, con prenotazione on line e pagamento di 5 euro a persona, formula adottata in via sperimentale, per trenta giorni totali a partire dalla primavera del 2024: tutto per limitare e gestire i flussi turistici. Ma la votazione arriva dopo 5 ore di consiglio, contestazioni e dissenso palesato a gran voce da parte di cittadini, associazioni e opposizioni. Tesissimo lo scontro tra il sindaco e il consigliere Gianfranco Bettin che, poco prima del voto, raggiunge il banco del sindaco Luigi Brugnaro, tra urla e scambi di accuse. Altre città d’arte guardano con attenzione a questa sperimentazione per contrastare l’overturism. Firenze in testa. Il sindaco Dario Nardella si rende conto dell’unicità di Venezia, sarebbe impossibile per la sua di città fare altrettanto in questo momento, ma un domani – dice – potrebbe diventare una ipotesi seria. Qui intanto e nonostante tutto si parte: primavera 2024.