TG Veneto News
1^a Edizione

TIZIANO E IL POLO DI RIFERIMENTO SUI SUOI STUDI Protagonista indiscusso della pittura del Cinquecento, Tiziano è uno fra gli artisti più noti a livello internazionale. La Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore, a lui dedicata, intende celebrare I suoi primi 20 anni di attività portando cosi all’antico splendore un’opera che il Maestro realizzò proprio per la sua città natale, Pieve di Cadore.

PROF E STUDENTI GIARDINIERI PER UN GIORNO. SISTEMATO IL PARCO DELLA SCUOLA Tempo di sfalcio, di pulizia dalle erbacce lungo i muri. No non siamo in un parco pubblico e no non sono gli addetti ai lavori di qualche società o cooperativa ma quelle che vede al lavoro sono gli studenti e gli insegnanti dell’Istituto “Alberti” ad Abano Terme nel padovano. Giardinieri volontari per la scuola e per l’ambiente, iniziativa che la scuola porta avanti da tre anni.

LO SPETTACOLO DELLA TRANSUMANZA, ANCHE I TURISTI NEI SENTIERI Verrà ripetuta anche il prossimo anno l'iniziativa che vuole valorizzare le antiche tradizioni del Monte Baldo attraverso la conoscenza e la condivisione delle attività agricole che vengono tramandate di generazione in generazione.

DALLA SVIZZERA A VERONA PER RISCOPRIRE LE RADICI Alcuni comuni veronesi, assieme ad altri veneti, hanno vinto un bando del ministero degli esteri per il turismo delle radici. E proprio oggi nella Bassa se ne è avuto un esempio.

TORNA LA FEBBRE DEL NILO: “UN’ESTATE IMPEGNATIVA” La caccia alle zanzare è già iniziata. Le piogge abbondanti alternate alle temperature elevate fanno scattare l’allerta West Nile. È il periodo in cui le larve della zanzara culex, portatrici del virus, si stanno trasformando in adulti e il clima sta accelerando la loro proliferazione. E il pericolo, dopo l’esperienza del 2022, con molti contagi in tutta la provincia, è reale. Lo scorso anno il primo pool di zanzare positive al virus West Nile venne individuato nel basso vicentino a fine giugno. Intanto la campagna di prevenzione dell’Ulss 8 Berica è già iniziata: monitoraggio attivo, distribuzione di larvicidi e sensibilizzazione alla cittadinanza al fianco dei comuni, dove sono già scattate le disinfestazioni.

LA LITE PER IL CANE CHE ABBAIA FINISCE NEL SANGUE A Castagnaro, finisce nel sangue il diverbio tra un pensionato e un giovane di origine cinese. Futili i motivi.

SIT IN PER DIFENDERE LA SANITA' PUBBLICA Sit-in questa mattina a Padova davanti alla sede dell'Ulss 6 dei sindacati che hanno voluto lanciare una campagna unitaria a difesa della salute pubblica. Nelle prossime giornate ci saranno sei incontri in tutta la provincia.

LA STRETTA ANTIDROGA IN VIA PIAVE: 27 ARRESTI, MILLE CLIENTI In un'operazione antidroga dei carabinieri di Mestre contro lo spaccio di droga nel quartiere Piave di Mestre, uno dei più 'caldi', della città e già centro di numerosi interventi, sono stati arrestate 27 persone. Il blitz, scattato all'alba, su delega della Procura lagunare, ha visto impegnati i militari del Comando Provinciale Carabinieri di Venezia, che hanno eseguito i provvedimenti restrittivi oltre che a Venezia anche nelle province di Padova, Treviso, Belluno, Pordenone e Udine. L'indagine, condotta da ottobre 2018 a ottobre 2022 è nata appunto nel cuore del cosiddetto "Quartiere Piave" di Mestre e nella vicina Marghera a seguito dei servizi svolti dai militari di Mestre che hanno, tra l'altro, arrestato un 42enne tunisino con tre etti di eroina. L'arresto ha dato impulso alle indagini che hanno portato anche all'individuazione, nel 2019, di un laboratorio clandestino per il taglio, frazionamento e confezionamento di dosi di stupefacente. In questa fase finirono in carcere tre albanesi. Le successive azioni hanno portato all'arresto in flagranza di reato 11 persone dopo aver documentato 1.200 episodi di spaccio avvenuti nella zona del "Quartiere Piave e segnalato alla prefettura circa 1000 assuntori con il recupero di 2 kg circa di eroina e 1 kg di marijuana. La Procura veneziana ha quindi avanzato la richiesta di emissione di misure cautelari al tribunale che ha disposto per 11 di essi la misura della custodia in carcere, per 5 quella dei domiciliari e per 11 del divieto di dimora nel comune di Venezia. "La decisione dell'Autorità Giudiziaria - sottolinea il Comandante Provinciale Carabinieri di Venezia, generale di Brigata Nicola Conforti - ha consentito di dare esecuzione a un importante provvedimento cautelare che contribuirà a infrenare il fenomeno dello spaccio di droga in un'area sensibile del territorio. Non è certo un punto di arrivo - conclude - bensì uno stimolo a proseguire sulla strada intrapresa da mesi dall'Arma e dalle altre Forze di Polizia".

PESTAGGI E TORTURE IN QUESTURA, ARRESTATI CINQUE POLIZIOTTI A VERONA Questa mattina personale della Polizia di Stato di Verona ha eseguito una ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Verona a carico di un ispettore e quattro agenti per presunti atti di violenza avvenuti nel periodo ricompreso tra il luglio 2022 e il marzo 2023, nei confronti di persone sottoposte, a vario titolo, alla loro custodia.