MALTRATTAMENTI IN CASA DI RIPOSO, CHI SAPEVA?

TG Veneto News
1^a Edizione del 16.03.2023 TG Completo

UN PROTESTANTE PER IL GIORNALE DEL PAPA IN ARGENTINA A San Bonifacio in provincia di Verona presentato il libero sull’ecumenismo scritto da un protestante con la prefazione di papa Francesco. La loro è un’amicizia di lunga data.

PER 12 ANNI PRIGIONIERA DELLA DROGA Scende l’età di chi ha il primo approccio con la droga, diffusa purtroppo tra i giovanissimi. la storia di Martina che ha iniziato poco più che bambina a 12 anni a consumare ecstasy. La sua odissea è durata 12 anni.

ARSIE', LA GRANDE DIGA MEZZA VUOTA Il Veneto alle prese con l’emergenza siccità. I gestori iniziano a preparare i piani per il razionamento dell’acqua a partire dagli orari notturni. Le significative immagini della diga di Arziè, una delle più grandi del Veneto, mezza vuota

MALTRATTAMENTI IN CASA DI RIPOSO, CHI SAPEVA? La casa di riposo degli orrori i carabinieri interrogano il personale forse c’era chi sapeva ed è rimasto zitto coprendo di fatto le sevizie perpetrate a carico degli anziani ospiti. Maltramenti fatti e subiti in un clima omertoso secondo la procura. Botte, schiaffi, insulti frustate e sevizie un vero e proprio inferno quello che hanno subito gli anziani della “area viola” della struttura. Ed oggi dopo che l’inchiesta ha portato a 5 arresti per complessive 9 persone coinvolte nell’indagine si va ancora più a fondo, potrebbero esserci delle morti sospette tra gli anziani, forse dovute agli abusi. I famigliari convocati da amministrazione comunale di San Donà dalla direzione della casa di riposo con la presenza della direzione Ulss chiedono, con le lacrime agli occhi verità e giustizia per i propri cari. L’amministrazione comunale ha già annunciato che si costituirà parte civile e la direzione ha annunciato il licenziamento delle persone coinvolte mentre la regione segue gli sviluppi del caso. Rimane però tra i famigliari lo sgomento e l’amaro in bocca sapere che uno degli indagati aveva già un precedente specifico di abusi e violenze sugli anziani in un’altra struttura e comunque lavorava nel settore

CASE GREEN TRA DIECI ANNI, LA GENTE: RABBIA E INCREDULITA’ Entro il 2033 le nostre case dovranno essere green. Sull’ultima decisione dell’Europa si scatenano rabbia e preoccupazione. Parte della politica parla di scelta sbagliata, cittadini in allarme per le troppe spese da sostenere