"FAMIGLIE NON IDONEE", LA BABY GANG RESTA IN CARCERE

TG Veneto News
1^a Edizione del 04.08.2022 TG Completo

MORTO A DUE ANNI: "E' STATA UNA INTOSSICAZIONE" L’unica certezza è che Nicolò è morto per aver ingerito una sostanza che il suo piccolo stomaco di bimbo di due anni non ha retto, quale sostanza ancora non è chiaro. Le indagini sulla morte del piccolo residente con i genitori a Codissago di Longarone proseguono e da qualche ora sono concentrate sulla sostanza stupefacente trovata dagli inquirenti durante la perquisizione nell’appartamento dove Nicolò, morto una settimana fa all’ospedale di Pieve di Cadore, viveva con mamma e papà. Come noto il padre, boscaiolo 41enne , che risulta iscritto nel registro degli indagati, aveva riferito che il figlio durante un pomeriggio di giochi con lui al parco, aveva raccolto e messo in bocca un pugno di terra. Nel giro di breve tempo Nicolò si era sentito male, la corsa del papà in ospedale e il disperato tentativo dei medici di salvargli la vita sono stati purtroppo inutili. Le indagini fin qui hanno accertato che nel terreno del parco non sono presenti tracce di sostanze tossiche in grado di provocare la morte del bimbo, cosa che invece potrebbe se ingerita causare la droga trovata nell’appartamento . Detto che il condizionale è d’obbligo e gli accertamenti sono ancora in corso gli esperti evidenziano che su un organismo piccolo e non ancora formato come quello di un bimbo di due anni anche una modica quantità di hashish è sufficiente a provocarne il decesso. Fondamentale l’esito dell’esame autoptico disposto dalla procura e già eseguito, la comparazione della sostanza ingerita con lo stupefacente sequestrato in casa potrebbe dare le attese risposte. Papa e Mamma sono distrutti dal dolore mentre si resta in attesa di stabilire la data dei funerali di Nicolò la cui morte ha sconvolto l’intera comunità cadorina.

LE STATUE DEL "PRATO" RISPLENDONO Bianche, bianchissime. Spiccano, sotto il sole d’agosto, in tutto il loro ritrovato splendore le 78 statue che adornando Prato della Valle a Padova. Si è concluso, dopo 5 anni, il sesto e ultimo stralcio dei lavori sulle statue che guardano l'ex Foro Boario. Un lavoro certosino, la prima campagna per il restauro degli insegni personaggi e signori della città era partita ancora nel 1987, 35 anni fa e oggi grazie al recupero dell'ex Foro Boario consente un ingresso turistico di prim'ordine ai tesori di Padova.

SCUOLE NEL CAOS IN ATTESA DI NORME ANTI COVID A quaranta giorni dall'avvio del nuovo anno scolastico ancora non ci sono norme precise per affrontare il post pandemia. Il protocollo sulle misure anticovid a scuola scade il 31 agosto. Cosa succederà dopo, non è dato sapere, tutto dipende dall'andamento pandemico. La questione mascherina sembra avviarsi verso l'archiviazione. Dal 12 settembre in classe a viso scoperto, non è ancora una certezza ma un'auspicio dei presidi che chiedono chiarezza sull'isolamento dei positivi. Ed è confusione totale sugli impianti di aerazione. Non è mai arrivata un'indicazione su quali adottare mentre alcuni studi ne evidenziano la pericolosità

LE OSTRICHE HANNO DUEMILA ANNI, UN TESORO IN FONDO ALLA LAGUNA Risalgono a circa 2000 anni fa le ostriche, incredibilmente intatte, trovate nel cuore della villa Romana di Lio Piccolo, uno scavo archeologico subacqueo scoperto oramai una ventina d'anni fa nella profondità delle acque di Cavallino Treporti, in provincia di Venezia. Nei giorni scorsi un gruppo di studiosi e subacquei dell'università Ca'Foscari di Venezia è tornato da immergersi in questo punto, tra i più interessanti dal punto di vista archeologico. Tra i tanti reperti attesi, mosaici, resti di anfore e molto altro, è stata scoperta però anche una vasca in mattoni che a tutti gli effetti sembra essere una delle prime testimonianze di acquacoltura, con le ostriche posizionate in ordine e, probabilmente, pronte per essere consumate da chi 2000 anni fa le stava lavorando. Sono perfettamente conservate e saranno ora studiate, testimonianza eccezionale dell'acquacoltura che oggi, a due millenni di distanza, è una delle attività principali in provincia di Venezia ma anche nel rodigino e in molti altri territori dei nostri mari. Acque non facili da esplorare. Anche per questo il ritrovamento di ostriche a Lio Piccolo ha dell'incredibile.

"FAMIGLIE NON IDONEE", LA BABY GANG RESTA IN CARCERE Arresti domiciliari negati per i ragazzi di Quartiere Borgo Roma, la baby gang sgominata dalle forze dell'ordine pochi giorni fa. Pesante la motivazione del gip: il clima familiare può non impedire il ripetersi dei reati.

ARRIVA IL NAPOLI, FERRAGOSTO AD ALTA TENSIONE Ultimi giorni prima del via al campionato di serie A. Allo stadio Bentegodi arriva il Napoli per un debutto che si preannuncia infuocato visti i precedenti tra le due tifoserie. Si gioca il giorni di Ferragosto e in prefettura è stata messa a punto la macchina dei controlli per evitare tensioni e possibili scontri.

ELISA DIVENTA "GREEN", CINQUEMILA NEL PARCO In cinquemila ieri sera in Parco Ragazzi del ‘99 a Bassano per il concerto di Elisa: oltre due ore di show fra musica e natura, per lanciare un messaggio a difesa dell’ambiente.